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Wall Street bastona Meta: le azioni perdono 230 miliardi di dollari di valore

- di: Redazione
 
Wall Street bastona Meta: le azioni perdono 230 miliardi di dollari di valore
Le azioni di Meta - la nuova denominazione di Facebook - hanno registrato ieri un crollo storico a Wall Street, dopo che il gigante dei social media ha riportato un calo dei profitti (cosa abbastanza rara). Per gli analisti le cause sono inequivocabili: un forte aumento delle spese, una crescita incerta delle entrate pubblicitarie, la concorrenza sempre più aggressiva di TikTok e un minor numero di utenti giornalieri statunitensi sulla sua piattaforma di punta.

Crollo per le azioni di Meta a Wall Street

Meta, peraltro, potrebbe avere ''pagato'' anche l'investimento da 10 miliardi di dollari nell'ambizioso piano di Mark Zuckerberg di trasformare Meta Platforms in una realtà virtuale, puntando sul metaverso. Le azioni di Meta sono scese di oltre il 26% a 237,76 dollari nelle contrattazioni pomeridiane di ieri, perdendo oltre 230 miliardi di dollari dal valore complessivo della società o dalla capitalizzazione di mercato.
Si tratta del più grande calo mai registrato, in un solo giorno, per un'azienda quotata a Wall Street.

Nel mirino degli analisti c'è in prima battuta il progetto legato al metaverso, destinato a dare una forte spinta alla tecnologia, ma che necessita di tempi troppo lunghi (dieci anni) per un mercato che corre sempre.
E questa incertezza non piace a Wall Street, che ama le grandi scommesse su idee che divengono subito realtà, macinando enormi guadagni.
Da quando Meta ha assunto il suo nuovo nome lo scorso autunno, l'azienda ha spostato risorse e assunto ingegneri, inclusi concorrenti come Apple e Google, che possono aiutare Zuckerberg a realizzare la sua visione.
Il metaverso, per Zuckerberg un "ambiente virtuale" in cui ''immergersi'' invece di fissare semplicemente uno schermo, sarebbe un luogo in cui le persone possono incontrarsi, lavorare e giocare'', utilizzando cuffie per realtà virtuale, occhiali per realtà aumentata, app per smartphone o altri dispositivi.

Un mondo che, sino a poco tempo fa, sarebbe sembrato appartenere alla fantascienza, ma su cui il ceo di Meta ha investito e vuole continuare a investire, nonostante la diffidenza che circonda il progetto.
In una teleconferenza, tenuta mercoledì, Zuckerberg ha affermato che gli investimenti dell'azienda quest'anno si concentreranno su Reels, un servizio di video stile TikTok su Instagram, oltre a messaggistica, pubblicità, commercio, privacy, intelligenza artificiale "e, ovviamente, il metaverso''.
I progressi in queste aree, ha aggiunto, miglioreranno i servizi e aiuteranno a ''potenziare un metaverso sociale, intuitivo e divertente", pur riconoscendo che "questa visione pienamente realizzata è ancora lontana e, sebbene la direzione sia chiara, il nostro percorso da percorrere non è perfettamente definito".
Ma, mentre l'ottimismo di Zuckerberg non sembra essere condiviso da Wall Street, i concorrenti - Apple, Google e Microsoft- stanno facendo passi in avanti coltivando le loro ambizioni per il metaverso.
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