Von der Leyen: "Brava Moldavia, vuole un futuro europeo"

"Congratulazioni al popolo moldavo e a te, Maia Sandu. Ce l'hai fatta di nuovo! Di fronte alle tattiche ibride della Russia, la Moldavia dimostra di essere indipendente, forte e di volere un futuro europeo!".
Così la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen dopo il voto che referendum moldavo sull’ingresso nell’UE ha visto prevalere il "sì" di stretta misura, con appena il 50,3%. 

Von der Leyen: "Brava Moldavia, vuole un futuro europeo"

Decisivi sono stati i voti dei moldavi all’estero, (77%) dei "sì", mentre nel Paese hanno vinto i filorussi. La presidente europeista della Moldavia, Maia Sandu, che era apertamente schierata per il "sì", ha ottenuto un risultato nettamente inferiore alle aspettative anche nelle elezioni presidenziali, ottenendo il 42% quando cisi attendeva una vittoria al primo turno e negli ultimi giorni della campagna elettorale i sondaggi assegnavano alla presidente uscente il 48%. Il suo avversario al ballottaggio sarà l’ex socialista e dichiaratamente filorusso Alexandr Stoianoglo, che ha ottenuto il 26% ma che quasi certamente avrà l’appoggio di altri otto candidati, tutti vicini alla Russia.

Sandu ha parlato di un "attacco senza precedenti alla libertà e alla democrazia del nostro Paese", accusando la Russia di pesanti interferenze sul voto. "La Moldavia – ha detto la presidente - ha dovuto affrontare un attacco senza precedenti alla libertà e alla democrazia del nostro Paese, sia oggi che negli ultimi mesi". Gruppi criminali hanno cercato di indebolire un processo democratico".