Bankitalia, Visco: "Dopo la pandemia deve aprirsi una nuova epoca"

- di: Daniele Minuti
 
Il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, ha presentato le sue Considerazioni Finali analizzando la situazione economica del Paese e soprattutto le prospettive di ripresa nella speranza che l'intero sistema Italia possa rimettersi in moto una volta ridotta al minimo l'incertezza causata dalla pandemia.

Il tutto partendo dal momento in cui saranno interrotte le misure di sostegno: "Di certo c'è che verranno meno gli stimoli provenienti dal politiche macroeconomiche eccezionali, come blocco dei licenziamento, garanzie statali sui prestiti e moratorie sui debiti. Dovremo essere preparati ai cambiamenti e pronti a rispondere a eventi inattesi, col Pnrr che rappresenta una sfida a cui famiglie e imprese dovranno partecipare proteggendo i più deboli. Nella media dell'anno, la crescita del PIL potrebbe superare il 4% e l'attività produttiva si sta rafforzando: nei prossimi mesi ci potrà essere un'accelerazione della ripresa, accompagnata da una ripartenza della domanda nella seconda metà del 2021, resa possibile dai vaccini e dal buon inizio del Pnrr".

"Dopo l'emergenza però" - prosegue Visco - "andrà mantenuto il sostegno di chi perde il lavoro, andranno corrette le debolezze nel disegno e nella copertura della nostra rete di protezione sociale, rese più evidenti dalla pandemia. Siamo lontani dalla definizione di un sistema moderno di politiche attive che accompagnino le persone in tutta una vita lavorativa. E dobbiamo superare la fuorviante contrapposizione fra Stato e mercato, che sono invece complementari dato che un'economia sana dipende da entrambi. La recessione causata dalla pandemia ha ridato centralità al ruolo statale ma non si confonda la necessità di uno Stato efficiente con quella di uno Stato con compiti più estesi".

Il governatore della Banca d'Italia conclude: "Dopo la fine della pandemia dovrà aprirsi una nuova epoca, fatta di cooperazione multilaterale intensa, riduzione delle ingiustizie, di creazione di opportunità. Servirà partecipazione responsabile ed equilibrata dell'Europa: per rispondere all'impatto economico-sociale della crisi sanitaria sono state fatte scelte coraggiose, con nuovi strumenti di intervento. La forza dell'Unione è questa, le premesse per uscire dalla crisi sono incoraggianti ma adesso le aspettative non devono andare deluse".
Notizie della stesso argomento
Trovati 81 record
Pagina
3
22/07/2024
HYPE e Wopta Assicurazioni lanciano la prima e innovativa copertura assicurativa dedicata ...
22/07/2024
Sondaggio nazionale Moneyfarm: 4 italiani su 5 non sanno come funziona un’obbligazione
22/07/2024
Oppent: ordini per oltre 200 mobilie robot dagli Stati Uniti
19/07/2024
Rapporto 2024 “Italian Maritime Economy”: SRM presenta i nuovi scenari competitivi
19/07/2024
Leonardo: rinnovata la Certificazione del Sistema Anticorruzione
19/07/2024
IEG: al via cantiere per due strutture temporanee alla Fiera di Rimini
Trovati 81 record
Pagina
3
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli