Verisure Italia, intervista al Direttore Generale Stefan Konrad

- di: Redazione
 

Il sistema di sicurezza Verisure è stato già scelto da 320mila clienti in Italia per proteggere case, negozi e attività professionali. Nel 2023 il Gruppo ha lanciato il nuovo sistema di allarme con tecnologia PreSense, integrando i dispositivi con l’intelligenza artificiale. E nel prossimo futuro molte altre novità. Intervista a Stefan Konrad, Direttore Generale di Verisure Italia, che in pochi anni ha guadagnato la leadership del settore.

Verisure Italia, intervista al Direttore Generale Stefan Konrad

Verisure è l’azienda di allarmi numero uno in Europa e Italia. Nel nostro Paese ha debuttato nel 2013 e in pochi anni ha guadagnato la leadership del settore, tanto che più di 320mila clienti italiani hanno già scelto il sistema di sicurezza Verisure per proteggere le loro case, i loro negozi e le loro attività professionali. Dottor Konrad, quali sono le ragioni principali di questo successo? In altri termini, cosa differenzia Verisure dalle altre aziende di sicurezza?

Nata in Svezia nel 1988, Verisure ha conosciuto una rapida e capillare espansione, ad oggi siamo presenti in 17 Paesi tra Europa e America Latina. Nel 2013 siamo arrivati sul mercato italiano con la nostra Centrale operativa specializzata nella gestione degli allarmi e dei segnali SOS provenienti da case e negozi. Abbiamo sviluppato soluzioni su misura per il settore residenziale, tenendo conto delle diverse esigenze di sicurezza e offrendo una soluzione innovativa accessibile a tutti. La nostra capacità di rispondere rapidamente e con competenza alle emergenze è uno dei nostri punti di forza, soprattutto perché il nostro non è solo un sistema di allarme, ma garantisce ai clienti grazie al servizio anche un contatto umano, che riteniamo sia fondamentale in situazioni di pericolo.

Dal nostro arrivo in Italia, abbiamo registrato una crescita costante: oltre 300 nuove assunzioni ogni anno e una base clienti che oggi conta circa 320mila persone. Questo successo è il risultato di un mix di fattori. Offriamo soluzioni di sicurezza tecnologicamente avanzate, con una gamma di prodotti innovativi, smart e facili da usare. La nostra efficienza nel servizio è garantita da un team di guardie giurate Verisure che sono sempre al fianco dei clienti in caso di intrusione, aggressione, incendio, incidente, malore o violenza domestica. Solo nel 2023 abbiamo gestito oltre 6 milioni di scatti di allarme.

Il nostro successo è anche merito dell’attenzione che dedichiamo alle nostre persone e al lavoro di squadra. Questo approccio ci permette di essere dinamici e innovativi, valorizzando le competenze di ciascun collaboratore e stimolando continuamente il nostro team a dare il meglio.

Siete una realtà molto particolare e molto innovativa. Tra Istituto di vigilanza privata e azienda che produce sistemi d’allarme, come vi definireste?

Siamo un Istituto di Vigilanza con un’offerta unica e distintiva, difficile da classificare secondo le definizioni ordinarie. La nostra proposta si basa su tre pilastri fondamentali: migliore protezione, migliore assistenza e migliore tecnologia end-to-end. Offriamo tutto questo attraverso un unico interlocutore, affidabile e certificato. La nostra missione è soddisfare i nostri clienti e rendere i sistemi di allarme accessibili a tutti.

Lei ha affermato che “la nostra mission è la soddisfazione dei nostri clienti, promuovendo la democratizzazione dell’allarme”. Cosa intende per democratizzazione dell’allarme?

Fin dalla nostra fondazione abbiamo sempre creduto che la sicurezza dovesse essere accessibile a tutti poiché è un bisogno e un diritto umano fondamentale. Per questa ragione ascoltiamo le esigenze di sicurezza degli italiani per capire come rispondervi al meglio e offrire la migliore combinazione di innovazione tecnologica e servizio di centrale operativa certificata. La tecnologia è oggi più che mai protagonista, la clientela è più informata ed esigente e chiede alta sicurezza. E noi investiamo costantemente in tecnologia, è il nostro mestiere di sempre. Ma, nel contempo, l’aspetto umano, la ricerca di empatia e la capacità di ascolto e rassicurazione sono il fulcro fondamentale perché il nostro obiettivo è rafforzare l’impegno a tutela delle persone e di tutto ciò che più conta per loro in casa, in ufficio e in azienda.

Può descriverci i tratti essenziali della tecnologia Verisure?

Facilità di utilizzo, capacità di anticipare i pericoli, intervento diretto e prevenzione sono i prerequisiti per un sistema di allarme all’avanguardia. Queste sono le funzionalità fondamentali che guidano anche il continuo lavoro di ricerca in Verisure. Nel 2023 abbiamo, ad esempio, lanciato il nuovo Sistema di Allarme con tecnologia PreSense®. I dispositivi sono stati integrati con Intelligenza artificiale, sistemi di comunicazione più rapidi e alta risoluzione audio-video. Si tratta di sistemi di ultima generazione che permettono un’analisi ancora più tempestiva degli scatti d’allarme e che, grazie al supporto di algoritmi predittivi, migliorano signifucativamente la sicurezza e la protezione dei clienti.

Quali sono i vostri obiettivi futuri?  

Dopo le telecamere e il fumogeno lanciati negli scorsi anni ed eletti Prodotto dell’Anno 2021 e 2022, presenteremo sul mercato una nuova gamma di prodotti, in linea con il nostro obiettivo di offrire un sistema di allarme sempre in linea con le esigenze della clientela e i mutamenti del mercato che siano smart e più facili da usare sia per giovani che anziani. Parallelamente, continueremo a investire nelle persone, nella loro crescita professionale e nell’espansione territoriale del nostro servizio: puntiamo a raggiungere tutte le regioni d’Italia entro il 2030, e raddoppiare i dipendenti di Verisure Italia, oggi 2.800, per proteggere più di mezzo milione di clienti già nel 2025.

Ha più volte ribadito che “in Verisure Italia sappiamo bene quanto sia fondamentale investire nelle persone”. Quali sono gli elementi distintivi del vostro Piano di Welfare aziendale?

Rimanendo in tema di persone, l’investimento nelle risorse umane e l’impatto occupazionale sono tra i driver chiave di crescita della nostra azienda. Per il secondo anno consecutivo abbiamo ottenuto la certificazione di Top Employer Italia e Great Place to work e, per la prima volta, quella di Top Employer Europa, grazie ai riconoscimenti ricevuti anche nel Regno Unito, in Francia, Spagna e Olanda. Questo risultato attesta l’efficacia delle politiche e strategie di gestione delle risorse umane, sia a livello locale che internazionale, basate sul benessere dei collaboratori, sul rispetto e sull’inclusione della diversità, e sulla promozione del talento. Siamo un’azienda giovane e dinamica, con un’età media di 39 anni e il 48% della popolazione aziendale costituita da donne e sono molto orgoglioso di guidare questo team. A livello di piano welfare abbiamo lavorato molto per garantire un positivo ‘work life balance’, soprattutto investendo sulla genitorialità e la famiglia perché il benessere delle persone è per noi fondamentale. L’evoluzione del programma avviene sempre sull’ascolto e sulla base dei feedback ricevuti dalle nostre persone”.

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