• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Usa: fusioni e acquisizioni per aziende ricche di liquidità

- di: Brian Green
 
Usa: fusioni e acquisizioni per aziende ricche di liquidità
Il dato non ha bisogno di commenti, talmente è chiaro nel suo significato: le aziende statunitensi hanno speso, nei primi sei mesi dell'anno, 1,74 trilioni di dollari per fusioni e acquisizioni. Il che significa che si è trattato dell'importo più alto in più di quattro decenni. Tutto questo mentre i vertici finanziari hanno sfruttato opzioni di finanziamento a basso costo per acquisire tecnologie, servizi e altri beni.

Queste transazioni sono aumentate di valore nei primi sei mesi dell'anno, da passando dai 511,79 miliardi di dollari durante lo stesso periodo di un anno fa ai 1,28 trilioni di dollari nei primi sei mesi del 2019, prima della pandemia. Anche il numero totale di accordi con il coinvolgimento degli Stati Uniti, pari a 9.725, è stato superiore rispetto a periodi comparabili nel 2020 e nel 2019.
Le società statunitensi sono ricche di liquidità grazie alla raccolta fondi di emergenza dello scorso anno e ai forti guadagni negli ultimi trimestri, fornendo ai direttori finanziari i soldi per colmare le lacune nei loro portafogli. Inoltre, il comportamento dei consumatori e i modelli di mercato sono cambiati durante la pandemia, costringendo le aziende ad accelerare le loro strategie di trasformazione.

Per soddisfare le elevate aspettative degli investitori, molte aziende hanno imboccato la strada delle acquisizioni invece di concentrarsi solo sulla crescita organica.
Le aziende hanno concluso più accordi del valore di oltre un miliardo di dollari rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e nei primi sei mesi del 2019. I tassi di interesse prossimi allo zero, lo stimolo monetario dalla Federal Reserve e la forte domanda di debito societario da parte degli investitori si stanno aggiungendo al ''carburante finanziario'' delle aziende. Secondo i dati completi più recenti di S&P Global Market Intelligence, le aziende dell'S&P 500 detenevano liquidità e mezzi equivalenti per 3,79 trilioni di dollari alla fine del primo trimestre, rispetto ai 3,03 trilioni di dollari dello stesso periodo dello scorso anno e ai 2,07 trilioni di dollari del 2019.

Le società statunitensi con rating elevato hanno raccolto 817,16 miliardi di dollari di debito nei primi sei mesi dell'anno, in calo rispetto a $ 1,24 trilioni nel periodo dell'anno precedente, ma ancora in aumento rispetto alla prima metà del 2019. Anche il denaro raccolto attraverso la vendita di azioni è aumentato. Le società hanno pagato principalmente in contanti, ma hanno anche utilizzato azioni, banconote e prestiti.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 113 record
Pagina
1
22/12/2025
Borse europee vivaci: oro record, Milano giù, Wall Street corre
Europa cauta ma brillante: Milano chiude in lieve calo, oro ai massimi, petrolio in rialzo...
22/12/2025
La Lettera/ Banca di Asti: visione partner e futuro dei territori
La lettera del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti sul futuro della ban...
22/12/2025
Chip AI, Nvidia non è più sola: la nuova guerra del calcolo
Nvidia resta centrale nei chip AI, ma Google, Amazon, Microsoft, AMD e OpenAI costruiscono...
22/12/2025
Bollo auto 2026: esenzioni, scadenze e regole regionali in bilico
Dal 2026 il bollo potrebbe cambiare: ipotesi esenzione per redditi bassi, conferme e diffe...
22/12/2025
Economia 2025 tra scosse globali e resilienza delle imprese
Analisi di fine 2025 sull’economia italiana: manifattura in difficoltà, export sotto press...
22/12/2025
Trump riapre il fronte dei dazi contro l’Ue: l’Europa stavolta risponda
La Casa Bianca minaccia ritorsioni contro l’Ue su tasse digitali, multe e regole per le Bi...
Trovati 113 record
Pagina
1
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720