La bistrattatissima Università italiana si prende la sua rivincita: nella graduatoria QS (Quacquarelli Symonds) World University Rankings by Subject 2024 sono proprio gli atenei italiani ad essere i più rappresentati e quattro entrano nella top ten delle migliori Università al mondo per singole materie di studio.
Università, la classifica QS: Italia settima al mondo e seconda in Europa, 4 atenei nella top 10
La quattordicesima edizione della classifica conferma La Sapienza di Roma, per il quarto anno consecutivo, al primo posto al mondo per gli studi classici davanti alle università britanniche di Oxford e Cambridge e decima per la facoltà di Archeologia, mentre l'Università di Milano si conferma leader in Medicina e Padova in Biologia. In particolare, La Sapienza, Bologna e Padova sono le Università italiane più rappresentate nella classifica, con rispettivamente 47, 46 e 37 voci.
Segue da vicino l'Università degli Studi di Napoli - Federico II, che completa la top five con una gamma diversificata di materie classificate. A parte Napoli, però, il Sud Italia non è rappresentato nella classifica Qs, dove svettano solo atenei del centro nord. La Sapienza ha registrato il miglioramento maggiore, con un incremento del 21%, segue a ruota l'Università Luiss Guido Carli con un miglioramento del 17% e il Politecnico di Milano con un miglioramento del 17%. Bene anche nel campo dell'arte e del design, con l'Istituto Marangoni e la Naba (Nuova accademia di Belle arti) che si classificano i primi 100 al mondo, come il Conservatorio di Roma Santa Cecilia.
Più nello specifico, al settimo posto spicca il Politecnico di Milano con le facoltà di Architettura e di Arte e Design; nona posizione (sempre per il Polimi) in Ingegneria meccanica. Mentre la Normale di Pisa guadagna il quinto posto negli studi classici. Settimo posto in Marketing e nono in Economia gestionale, invece, per la Bocconi, incoronata top 20 mondiale, prima in Italia per Politics and International Studies e nella Top 50 globale per Marketing. Inoltre, il prestigioso Ateneo si attesta nelle prime tre posizioni in Italia in tutte le discipline dell'Area Social Sciences e Management: “Un risultato - affermano il Rettore Andrea Prencipe e il Direttore Generale Giovanni Lo Storto - frutto dei crescenti investimenti in internazionalizzazione, ricerca e didattica, e un importante riconoscimento alla reputazione dei nostri studenti e laureati da parte dei principali employer, aziende e istituzioni italiane e internazionali”.
I risultati mondiali vedono le Università americane in testa in 32 discipline, il doppio del concorrente internazionale più vicino, il Regno Unito, con 16 discipline. L'Università di Harvard è la più performante al mondo, con il primo posto in 19 discipline, cui segue il MIT Massachusetts Institute of Technology, che primeggia in 11 discipline.
Fra i Paesi dell’Unione Europea, solo l’Olanda supera l’Italia con 13 materie ai primi dieci posti al mondo, mentre Francia e Germania solo 5 a testa. In Olanda spiccano l’ateneo di Wageningen per la facoltà di Agricoltura e silvicoltura e quello di Amsterdam per Studi sulla comunicazione e sui media. Infine, in Svizzera, si confermano di rilievo l’Eth, il Politecnico di Zurigo e la scuola alberghiera Ehl di Losanna.