Aria di festa in casa Unidata. Il Gruppo, ad oggi principale Internet Service Provider a controllo italiano attivo in tutti i setto, ha infatti annunciato che Unitirreno Submarine Network S.p.A., new-co costituita nel 2022 da Unidata e il Fondo Ipcdi Azimut per la realizzazione di un grande progetto di infrastruttura digitale sottomarina primo sistema Open Cable a 24 coppie di fibre ottiche nel Mediterraneo, ha compiuto significativi progressi verso il completamento dell’opera, la cui messa in esercizio è prevista nel secondo trimestre del 2025.
Unidata, importanti traguardi per il progetto dei cavi sottomarini Unitirreno
Il progetto è volto a soddisfare le sempre più crescenti esigenze di banda larga sia a livello nazionale sia internazionale, importante per la transizione digitale del Paese e per la sua economia. In particolare, gli ultimi traguardi hanno riguardato le seguenti attività: permessi di trunk landing: Unitirreno ha ottenuto con successo le autorizzazioni ambientali nelle località strategiche del progetto: Mazara del Vallo, Genova e Roma. Questi permessi sono fondamentali per stabilire i principali punti di connessione all'interno della rete di cavi sottomarini, garantendo un'integrazione e un funzionamento senza soluzione di continuità. Con questi permessi, la Società si è strategicamente posizionata in modo tale da consentire ai potenziali clienti di progettare, sin da ora, l’interconnessione con il cavo, alla luce di una definizione precisa del punto di collegamento. Ed ancora, completamento della system qualification: il cavo sottomarino Unitirreno, dotato di un sistema a 24 coppie di fibre, è il primo del suo genere nella regione del Mediterraneo a raggiungere la massima capacità di utilizzo dei ripetitori e dei cavi in fibra sottomarini. Questo traguardo evidenzia l'impegno di Unitirreno nel fornire tecnologie all'avanguardia e soluzioni di connettività affidabili per soddisfare le esigenze in evoluzione della regione del Mediterraneo nell'era digitale. Infine, produzione: è in corso, sotto la guida di Alcatel Submarine Networks (ASN), la produzione del sistema di cavi Unitirreno e delle apparecchiature associate. Questa fase del progetto sta procedendo secondo i tempi previsti, con un'attenzione meticolosa ai dettagli e all'integrazione di tecnologie all'avanguardia che garantiscono prestazioni ottimali al momento dell'installazione.
“L'ottenimento dei permessi di approdo a Mazara del Vallo, Genova e Roma rappresenta un importante passo avanti per Unitirreno – ha dichiarato Renato Brunetti, Amministratore Delegato di Unidata e Unitirreno -. Questi permessi non solo sono essenziali per stabilire punti di connessione critici all'interno della nostra rete sottomarina, ma rappresentano anche una pietra miliare significativa nel nostro percorso verso la fornitura di una migliore connettività regionale per supportare l'evoluzione dei requisiti aziendali”.
Senza dimenticare che, come sottolineato da Andrea Cornetti, Presidente di Unitirreno, “Il nuovo sistema di cavi sottomarini consentirà a Unitirreno di fornire una tecnologia innovativa in fibra ottica sottomarina all'interno di una struttura di sistema a cavo aperto, consentendo ai clienti di scegliere le soluzioni tecnologiche che preferiscono per le singole coppie di fibre. L'esperienza e la tecnologia apportate da ASN al processo di produzione, combinate con le capacità marine relative al rilevamento e all'installazione di Elettra Tlc S.p.A., rafforzano ulteriormente la fondamentale mission di Unitirreno nel fornire la tanto necessaria capacità per la regione del Mediterraneo”.
“ASN è impegnata a garantire un'esecuzione impeccabile della produzione del sistema di cavi Unitirreno – ha evidenziato Paul Gabla, Chief Sales and Marketing Officer di ASN -. Sfruttando la nostra esperienza e la nostra tecnologia all'avanguardia, puntiamo a consegnare un sistema di cavi sottomarini che non solo soddisfi, ma superi le aspettative, fornendo prestazioni e affidabilità ottimali al momento della messa in opera.”
Gli fa eco Didier Dillard, Chief Executive Officer di Elettra: “Elettra ha effettuato con successo nel 2023 il rilievo marino del progetto Unitirreno con la sua nave di rilevamento Urbano Monti. Si tratta di una tappa fondamentale del progetto che ha portato alla scelta finale del percorso marino e ha permesso di valutare la lunghezza e le tipologie appropriate di cavo per ogni segmento del sistema. Siamo molto soddisfatti di vedere che questo progetto sta procedendo secondo i tempi previsti e non vediamo l'ora di effettuare l'installazione in mare con la nostra nave portacavi, una volta completata la produzione”.
Mentre Arturo Danesi, COO di Unitirreno, ha sottolineato che “Il progetto del cavo sottomarino Unitirreno sta contribuendo in modo significativo a migliorare la connettività regionale nel Mediterraneo, facendo leva sulla nostra grande esperienza di implementazione. Il progetto Unitirreno rappresenta un significativo passo avanti nel soddisfare la crescente domanda di infrastrutture di comunicazione affidabili che colleghino la regione del Mediterraneo con i più importanti punti di interscambio Internet in Europa”.