• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Scatta l’Operazione Baudelaire: transitano da Ubi a Banca Intesa 2,4 milioni di conti correnti, 1000 filiali e 15.000 dipendenti

- di: Giuseppe Castellini
 
Scatta l’Operazione Baudelaire: transitano da Ubi a Banca Intesa 2,4 milioni di conti correnti, 1000 filiali e 15.000 dipendenti
Scatta l’Operazione Baudelaire, con la quale tra domani e domenica 2,4 milioni di conti correnti di Ubi Banca, facenti capo a 2,6 milioni di clienti, passeranno nella rete telematica di Banca Intesa. Un’operazione che vede anche il passaggio da Ubi a Intesa di 15mila dipendenti e di circa mille filiali.
I correntisti di Ubi Banca coinvolti nel passaggio a Intesa San Paolo sono già stati avvisati ed è previsto solo il cambio dell’Iban. Stipendi e pensioni che erano accreditati sul conto Ubi saranno collegati automaticamente al nuovo Iban di Banca Intesa, per cui per i correntisti di Ubi Banca su questo fronte non cambierà nulla, come anche per quanto concerne i pagamenti delle utenze domiciliati sul conto corrente Ubi. Quanto alla clientela private di Ubi, transiterà in Fideuram Intesa Private banking.

Continueranno a funzionare senza problemi le carte di debito e di credito Ubi fino al 31 dicembre e i titolari verranno contattati prima di quella data per sottoscrivere una nuova carta con Intesa.
L’operazione “Baudelaire’ è il passaggio cruciale dell’integrazione Ubi-Intesa dopo che quest’ultima ha concluso con successo l’Ops raggiungendo il 91,0139% del capitale di Ubi Banca. Un’operazione di grande impegno che, secondo i calcoli fatti da Il Sole 24 Ore, vale tra una volta e mezzo e due volte la somma delle due ex banche venete confluite in Intesa.

Come noto, alla luce dell’Ops l’Antitrust ha disposto la cessione di un ramo d’azienda di Ubi Banca, che si è aggiudicato la Banca popolare dell’Emilia Romagna con il passaggio a quest’ultima di 523 sportelli, mentre appunto gli altri sportelli Ubi sono coinvolti in questo fine settimana nel passaggio a Banca Intesa.
Con l’acquisto di Ubi Banca Intesa è diventata la quarta banca europea, oltre a rafforzare la sua leadership in Italia. Un Istituto decisamente in salute, che potrebbe riservare in Europa altre sorprese nei prossimi anni come polo aggregante.
Intanto si parla del 2021 come dell’anno delle fusioni bancarie: sul tavolo i nomi più gettonati sono quelli di Unicredit, Mps, Bpm, Bper. Occorrerà vedere chi avrà il ruolo di ‘cacciatore’ e chi quello di ‘preda’.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 81 record
Pagina
12
01/12/2025
PIL Svizzero in lieve flessione: la “resilienza elvetica” vacilla
L’economia svizzera rallenta nel terzo trimestre 2025: PIL -0,5%, flessione di chimico-far...
01/12/2025
Cuba apre le porte al capitale straniero, via a un maxi provvedimento
Cuba lancia riforme per rendere l’economia più moderna e competitiva: nuove regole per inv...
01/12/2025
Borse europee in calo, Piazza Affari frena con Mps e bitcoin
Le Borse europee aprono dicembre in calo. A Piazza Affari pesa Mps, scivola il bitcoin olt...
01/12/2025
Orcel frena su Generali: “Possiamo cooperare anche senza quota”
Andrea Orcel ridisegna il rapporto tra UniCredit e Generali: dalla salita al 6,7% del capi...
01/12/2025
Prelievi contanti: cosa cambia da oggi 1° dicembre 2025
Dal 1° dicembre 2025 dovrebbe arrivare un nuovo controllo automatico sui prelievi in conta...
01/12/2025
Draghi scuote l’Europa: senza AI sarà stagnazione
Dal Politecnico di Milano Draghi avverte: senza una rapida adozione dell’intelligenza arti...
Trovati 81 record
Pagina
12
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720