• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Trump alza ricatta il Canada: nuovi dazi se riconoscete Palestina

- di: Bruno Coletta
 
Trump alza ricatta il Canada: nuovi dazi se riconoscete Palestina
Trump alza i dazi: tensione con il Canada dopo il riconoscimento della Palestina
Trump minaccia nuovi dazi dazi se Ottawa riconosce lo Stato palestinese: scontro politico‑commerciale ad alta tensione.
(Foto: il premier canadese Mark Carney).

Trump ricatta il Canada: i dazi come strumento della sua politica estera

In una mossa che fa discutere, il presidente Donald Trump ha legato la volontà del Canada di riconoscere lo Stato palestinese – annunciata dal premier Mark Carney – al destino delle trattative commerciali con gli Stati Uniti. Ha dichiarato su Truth Social che una simile decisione renderà “molto difficile” siglare un accordo di libero scambio con Ottawa.

Il riconoscimento condizionato della Palestina

Il premier canadese Mark Carney ha comunicato ufficialmente che il Canada intende riconoscere la Palestina durante l’80ª Assemblea generale dell’ONU a settembre 2025, a patto che le Autorità palestinesi attuino riforme, tengano elezioni nel 2026 senza Hamas e garantiscano la smilitarizzazione dello Stato riconosciuto. La mossa segue simili annunci di Francia e Regno Unito.

Dazi al 35%: ordine esecutivo immediato

Già il 31 luglio Trump ha firmato un ordine esecutivo che innalza i dazi sulle importazioni canadesi dal 25 % al 35 %, in vigore dal 1° agosto, con una tassa del 40 % per le merci transitate tramite altri Paesi per evitare le tariffe. Trattandosi di merci non incluse nell’accordo USMCA, si tratta di una mossa punitiva diretta.

Strategia di pressione geopolitica

Trump non è nuovo a questo tipo di tattica: ha già collegato i dazi a scelte estere e personali. I dossier più recenti riguardano Brasile, India e le stesse posizioni sul riconoscimento palestinese da parte di Francia e Regno Unito – da cui però aveva finora mantenuto una posizione più tiepida.

Reazioni e scenari futuri

Dal canto suo, Carney replica che il suo approccio è volto a salvaguardare la soluzione a due Stati e mettere pressione su Israele per porre fine al deterioramento della situazione umanitaria a Gaza. In Canada monta il risentimento verso quella che molti vedono come “burocrazia da tariffa” americana: l’opposizione politica chiede di difendere la sovranità nazionale contro il “tariff bullying”.

Dazi come arma politica

L’ultimo capitolo mette in luce come Trump continui a utilizzare i dazi non solo come strumento economico, ma come leva diplomatica e politica: il Canada viene punito non per barriere commerciali, bensì per aver preso posizione sulla Palestina.

Conflitto tra democrazia e intimidazione

Carney ha tentato di dimostrare che il riconoscimento è un gesto coerente con valori democratici e con la spinta internazionale per una pace duratura. Trump invece sfrutta il potere esecutivo per trasformare una mossa diplomatica in una miccia commerciale.

Un precedente per gli alleati?

Con UK e Francia che hanno annunciato mosse simili, il caso canadese potrebbe costituire un precedente pericoloso: altri Paesi alleati entreranno nel mirino Trump se seguiranno questa linea politica. E come ha dimostrato il caso brasiliano – dazi legati all’indagine su Bolsonaro – nessuna decisione estera è immune alle ripercussioni commerciali.

Il quadro    
  • Data: 31 luglio 2025 — annuncio di Carney sulla Palestina
  • Risposta di Trump: dichiarazione su Truth Social e minaccia di rendere impossibile un accordo commerciale
  • Provvedimento concreto: incremento dei dazi su merci canadesi al 35 % da 1° agosto, con tassa anti-transito del 40 %

Qui assistiamo a una rivisitazione di vecchie tattiche: ogni scelta politica viene trasformata in terreno di scontro commerciale.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 86 record
Pagina
12
02/12/2025
Ex Ilva Genova, operai in piazza. La sfida delle 200 mila tonnellate
Genova, Cornigliano in sciopero: i lavoratori ex Ilva chiedono 200 mila tonnellate di acci...
02/12/2025
Trump, Fed e il rebus Hassett: tassi, dazi e scossa ai mercati
Trump annuncia di aver scelto il successore di Powell mentre la Fed resta divisa sul tagli...
02/12/2025
Boom di elettriche, mercato fermo: l’Europa riscrive le regole
In Italia volano le auto elettriche spinte dagli incentivi ISEE, mentre il mercato nel com...
02/12/2025
Wall Street scivola, l’Asia apre mista tra yen forte e attese Fed
Wall Street chiude in calo mentre le Borse asiatiche aprono miste: Nikkei in rialzo, Shang...
01/12/2025
I 29 supermiliardari che valgono Nvidia e cambiano il mondo
Una panoramica sui 29 supermiliardari con patrimoni oltre 50 miliardi di dollari: chi sono...
01/12/2025
PIL Svizzero in lieve flessione: la “resilienza elvetica” vacilla
L’economia svizzera rallenta nel terzo trimestre 2025: PIL -0,5%, flessione di chimico-far...
Trovati 86 record
Pagina
12
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720