Incendio doloso blocca lo stabilimento Tesla in Germania

- di: Redazione
 
Un incendio doloso ha bloccato oggi la produzione nello stabilimento tedesco di Tesla.
L'incendio nella fabbrica del produttore americano di auto elettriche, che si trova nei pressi di Berlino, è stato rivendicato da un piccolo gruppo tedesco di estrema sinistra, il Vulkan Gruppe, con un messaggio pubblicato sul sito Indymedia.

Incendio doloso blocca lo stabilimento Tesla in Germania

"Ci siamo posti l'obiettivo di ottenere il più grande blackout possibile della gigafactory di Tesla", ha affermato il movimento.
Nel dare notizia dell'accaduto, prima ancora della rivendicazione del Vulkan Gruppe, un portavoce di Tesla ha reso noto che ''nelle prime ore del mattino si è verificata un'interruzione di corrente sulla rete pubblica, probabilmente a causa di un incendio doloso, che ha portato alla cessazione della produzione". Le maestranze sono state mandate a causa e al momento non si sa quando la produzione potrà riprendere.

La polizia locale ha detto che è stata aperta un'indagine per "sospetto di incendio doloso". Da parte loro, le autorità locali riferiscono di un incendio appiccato ad un traliccio elettrico vicino allo stabilimento.
"Migliaia di persone sono state private delle forniture di base e messe in pericolo ", ha detto in una nota il governo regionale, riferendosi ad un "atto di sabotaggio" .
Inaugurata nel 2022, questa fabbrica, l'unica di Tesla in Europa, impiega 11.500 dipendenti e produce il Modello Y, il SUV più venduto di veicoli elettrici nel continente.

Tesla è al centro delle critiche dopo aver presentato una domanda per espandere la sua gigafactory di 170 ettari, che si trova nel comune di Grünheide, una zona boscosa a sud di Berlino.
Mentre l'azienda guidata da Elon Musk intende raddoppiare la produzione, i residenti hanno espresso, durante un voto consultivo, la loro opposizione al progetto e le loro preoccupazioni, in particolare per quanto riguarda il notevole consumo di acqua della fabbrica. Il 29 febbraio alcuni attivisti ambientali hanno iniziato ad occupare un bosco vicino alla gigafactory per opporsi ai progetti di ampliamento. Hanno costruito case sugli alberi per impedire possibili lavori.
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