Sicurezza stradale: Europarlamento dice no a limiti alla durata della patente di guida

- di: Redazione
 
Sì a una riforma delle norme europee sulla patente di guida, ma no alla proposto di una visita medica per il suo rilascio e il rinnovo ogni quindici anni. E' stata questa la decisione dell'Europarlamento sulla proposta che avrebbe comportato un irrigidimento dei criteri per ottenere la patente di guida sostituendo all'ipotesi di un esame di vista, udito e dei riflessi da ripetere ogni quindici anni, con un'autovalutazione del conducente, lasciando quindi agli Stati membri dell'UE la possibilità di istituire una visita medica adeguata.

Sicurezza stradale: Europarlamento dice no a limiti alla durata della patente di guida

In un comunicato si dice che ''i parlamentari hanno convenuto che la patente di guida dovrebbe essere valida per almeno quindici anni per motociclette e automobili e cinque anni per camion e autobus. Non sono favorevoli alla riduzione della validità delle patenti di guida per gli anziani, per evitare discriminazioni e garantire il loro diritto alla libera circolazione e alla partecipazione alla vita economica e sociale''.

''I deputati - prosegue il comunicato - hanno concordato che i conducenti valutino la propria idoneità alla guida al momento del rilascio e del rinnovo della patente di guida, lasciando ai Paesi dell’UE la decisione se l’autovalutazione debba essere sostituita da un test medico con una serie di controlli minimi sulla vista e sulle condizioni cardiovascolari dei conducenti, tra cui altri''.

Il comunicato, quindi, invita i governi degli Stati membri a ''compiere maggiori sforzi per sensibilizzare l'opinione pubblica sui segnali mentali e fisici che possono mettere a rischio una persona durante la guida''.
La riforma fa parte della strategia europea per la sicurezza stradale, il cui obiettivo è ridurre del 50% il numero di morti e feriti sulle strade entro il 2030 e avvicinarlo allo zero entro il 2050. Oltre 20.000 persone muoiono sulle strade dell'UE ogni anno e più di 160.000 rimangono gravemente feriti.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli