Sangalli (Confcommercio): "Serve un piano per indipendenza energetica dalla Russia"
- di: Daniele Minuti

Il conflitto in Ucraina continua a tenere banco nel dibattito politico ed economico globale, compresa l'Italia. E uno dei temi più caldi è quello relativo alle conseguenze che le azioni della Russia hanno sul piano energetico, con Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, che mette fretta alle istituzioni per azioni relative al comparto energetico nazionale.
Il Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha parlato del rapporto con la Russia sul piano energetico
Intervenuto durante l'inaugurazione della sede direzionale di Confcommercio Marche e Marche Centrali ad Ancona, Sangalli ha dichiarato: "Tre emergenze: la pandemia, l'inflazione e ora la guerra rendono questo momento difficile e delicato. Bisogna subito reagire, serve un piano strategico che punti all'indipendenza dalle forniture russe. Sarà necessario mettere in campo una riforma organica della fiscalità energetica per ridurre il peso di oneri sociali di sistema, per ridurre, l'Iva le accise. Nell'immediato chiediamo e proponiamo un credito di impresa per le imprese più colpite dal costo dell'energia". "Il governo si sta impegnando, ma deve fare di più, perché siamo di fronte a una situazione veramente pesante".