Roma pronta a un’invasione turistica: tra Pasqua e Primo Maggio attesi 2,4 milioni di visitatori
- di: Cristina Volpe Rinonapoli

La Capitale si prepara a vivere un vero e proprio assalto turistico nelle prossime settimane. Tra Pasqua e il Primo Maggio, Roma accoglierà circa 2,4 milioni di visitatori, secondo le stime fornite dall’assessorato capitolino al Turismo. Un numero che supera le attese e conferma il trend di ripresa esplosiva avviato già a partire dalla scorsa estate. Merito di un’offerta culturale sempre più ricca, della primavera romana in pieno splendore e delle celebrazioni religiose che, in vista del Giubileo 2025, stanno già catalizzando l’attenzione di milioni di fedeli da tutto il mondo. Un banco di prova anche per i servizi pubblici e per l’accoglienza cittadina, chiamata a reggere l’urto dell’afflusso in continua crescita.
Roma pronta a un’invasione turistica: tra Pasqua e Primo Maggio attesi 2,4 milioni di visitatori
Roma resta una delle destinazioni più desiderate del pianeta. A trainare le prenotazioni di questo periodo è un mix ben calibrato di appuntamenti religiosi, eventi culturali, itinerari storici e gastronomia d’eccellenza. I dati mostrano una concentrazione particolare nei giorni della Settimana Santa, con picchi nelle giornate di Pasqua e Pasquetta, ma anche nella settimana che conduce al Primo Maggio, festa tradizionalmente dedicata alle gite fuori porta e ai viaggi brevi. Le strutture ricettive, dagli hotel agli affittacamere, segnalano tassi di occupazione oltre l’85%, con alcune zone del centro già al completo.
Il Giubileo del 2025 riscalda i motori
L’assessore capitolino Alessandro Onorato sottolinea come l’effetto Giubileo inizi già a farsi sentire. “Roma è al centro dell’attenzione mondiale – ha dichiarato – e si conferma una delle mete più scelte non solo per il suo patrimonio, ma anche per la capacità di accoglienza e innovazione che sta mettendo in campo”. La città, infatti, sta lavorando da mesi alla messa a punto di una rete logistica e turistica che possa reggere il carico di pellegrini e turisti previsto per l’anno santo. Ma già ora si sperimentano percorsi preferenziali per i visitatori, servizi di guida in più lingue, un sistema di prenotazione online per i principali musei e un potenziamento del trasporto pubblico nei giorni di maggiore afflusso.
La scommessa dei quartieri e dell’ospitalità diffusa
Uno dei punti di forza della nuova strategia turistica capitolina è la valorizzazione dei quartieri meno centrali, per alleggerire la pressione sul cuore monumentale della città. San Lorenzo, Garbatella, Testaccio, Ostiense e Monteverde sono al centro di un’offerta alternativa che unisce arte contemporanea, street food, mercati rionali e percorsi esperienziali. Cresce l’offerta di B&B e affittacamere fuori dal centro storico, e aumenta anche la domanda per itinerari personalizzati a piedi o in bicicletta. È un turismo più consapevole e lento, che tende a diluire i flussi ma anche a portare benefici economici a zone meno battute dal turismo di massa.
Musei, mostre e grandi eventi: la primavera culturale esplode
In parallelo, Roma offre un calendario fitto di eventi culturali e mostre che arricchiscono l’esperienza del viaggio. Dai Musei Vaticani alle Scuderie del Quirinale, passando per il MAXXI, il Palazzo delle Esposizioni e il nuovo Museo della Shoah all’Ara Pacis, i visitatori possono scegliere tra percorsi classici e nuove proposte contemporanee. A ciò si aggiungono concerti, spettacoli teatrali, festival gastronomici e appuntamenti religiosi come la Via Crucis al Colosseo, da sempre uno dei momenti più intensi della Pasqua romana. L’obiettivo dell’amministrazione è trasformare ogni visita in un’esperienza immersiva e sostenibile.
La sfida dei trasporti e della sicurezza
Ma il boom turistico rappresenta anche una sfida logistica. Atac ha previsto il potenziamento delle linee metro e delle corse bus durante i fine settimana pasquali e del ponte del Primo Maggio. Aumentano anche le pattuglie della Polizia Locale nei pressi dei principali monumenti e nelle aree pedonali, per garantire ordine, decoro e sicurezza. Si moltiplicano le zone a traffico limitato e vengono attivati servizi speciali di trasporto verso il Vaticano e Trastevere, due dei luoghi più frequentati dai pellegrini e dai turisti. L’obiettivo è evitare disagi e congestioni, offrendo una città accogliente ma anche ordinata.
Un banco di prova verso il 2025
Le settimane tra Pasqua e Primo Maggio saranno un test importante in vista del Giubileo. Roma si gioca molto in termini di immagine, efficienza e qualità dell’accoglienza. Se la macchina funzionerà, l’anno santo potrà davvero rappresentare un volano duraturo per il turismo e per l’economia urbana. Per il momento, la città è pronta a mostrarsi nella sua veste migliore, con i suoi contrasti, la sua bellezza eterna e la sua straordinaria capacità di attrarre il mondo.