Il network PwC rafforza la propria struttura globale dedicata allo sviluppo dell’intelligenza artificiale e affida un ruolo di primo piano a un professionista italiano. Mauro Napoli, partner di PwC Italia, è stato infatti nominato leader della network AI Factory, il centro internazionale deputato a coordinare l'innovazione in ambito AI su scala mondiale. La notizia arriva direttamente dal gruppo, che sottolinea come la nuova governance punti a rendere la struttura ancora più integrata e capace di accelerare la trasformazione digitale dei clienti in ogni area geografica.
PwC Italia, Mauro Napoli nominato leader globale della network AI Factory
La network AI Factory rappresenta oggi uno degli asset strategici più rilevanti dell’intero ecosistema PwC. Si tratta di una piattaforma globale che riunisce oltre 2.300 professionisti, distribuiti all’interno di 50 factory attive in 57 Paesi, con la missione di sviluppare, mettere in rete e scalare soluzioni basate sull’intelligenza artificiale. È una struttura pensata per favorire circolazione delle competenze, condivisione delle pratiche più efficaci e crescita coordinata delle tecnologie AI applicate ai modelli di business.
Il ruolo di Napoli: coordinare la collaborazione internazionale sull’AI
Nel suo nuovo ruolo, Mauro Napoli avrà il compito di guidare la collaborazione internazionale del network sui progetti di intelligenza artificiale, facilitando la diffusione globale di soluzioni che integrano innovazione, strategia e tecnologia. PwC sottolinea come l’obiettivo della AI Factory sia generare valore concreto per i clienti, accelerando non solo lo sviluppo ma anche l’adozione delle soluzioni basate su AI nei diversi settori industriali.
Un profilo costruito tra digital transformation e piattaforme AI
La nomina arriva in un momento in cui l’intelligenza artificiale sta diventando uno dei pilastri della trasformazione digitale a livello mondiale, e PwC intende rafforzare ulteriormente il proprio investimento in questo campo. La scelta di Napoli, spiegano dal network, rispecchia il lavoro svolto in questi anni all’interno di PwC Italia e il contributo offerto allo sviluppo di strumenti innovativi, in particolare nel campo della generative AI e delle tecnologie cloud-native.
Tra le soluzioni sviluppate sotto la sua supervisione, il gruppo cita la piattaforma GenAI Instant Document Interaction, oggi utilizzata da oltre 50.000 professionisti PwC nel mondo. Una tecnologia progettata per migliorare l’interazione con i documenti, automatizzare processi di analisi e rendere più rapida la gestione delle informazioni interne. La piattaforma sarà inoltre presto integrata con ChatPwC, la soluzione AI del network già adottata da più di 270.000 utenti.
“L’AI è una leva straordinaria”: la visione di Napoli
Nel commentare la nomina, Napoli sottolinea la centralità dell’intelligenza artificiale nei processi di trasformazione in corso: “L'intelligenza artificiale è una leva straordinaria per ripensare i modelli di business e generare impatto positivo. Con la network AI Factory puntiamo a rendere l’AI accessibile, affidabile e realmente utile per persone e organizzazioni”.
Un’affermazione che sintetizza la visione del network, orientata a una tecnologia avanzata ma anche utilizzabile su ampia scala, integrabile nei processi aziendali e capace di garantire benefici concreti in termini di produttività, efficienza e capacità decisionale.
Perché la nomina rafforza il ruolo dell’Italia nel network PwC
La network AI Factory è oggi uno dei centri più completi e strutturati del panorama internazionale, e la nomina di Mauro Napoli conferma il ruolo crescente dell’Italia all’interno di PwC. L’esperienza maturata nel campo della trasformazione digitale, unita alla capacità di sviluppare soluzioni innovative su vasta scala, ha reso naturale — spiegano dal gruppo — l’affidamento della guida di una struttura che richiede una visione strategica e una profonda conoscenza dei processi aziendali.
Verso una nuova fase di accelerazione globale sull’intelligenza artificiale
Con questa decisione, PwC punta a rafforzare ulteriormente la propria leadership globale nell’ambito dell’intelligenza artificiale, un settore che sta ridefinendo ritmi, strumenti e obiettivi della consulenza professionale.
L’incarico assegnato a Napoli rappresenta un riconoscimento per l’intero team italiano, che negli ultimi anni ha contribuito a posizionare il Paese come uno dei poli più dinamici nell’adozione e nello sviluppo di tecnologie AI all’interno del network.
Nel solco di questa nuova strategia, la network AI Factory continuerà a lavorare per diffondere modelli, applicazioni e piattaforme progettate per accompagnare le aziende nella transizione digitale, rafforzando la collaborazione internazionale e la condivisione delle competenze all’interno della comunità PwC.