Open Fiber approva il suo Net Zero Plan: obiettivo "emissioni nette zero" entro il 2040

Open Fiber accelera nel campo della sostenibilità: l'azienda ha infatti approvato il suo Net Zero Plan, con cui definisce il percorso verso l'obiettivo “emissioni nette zero” entro il 2040. Ennesima conferma dell'importanza che il Gruppo dà alla sostenibilità, con la fibra ottica che rappresenta uno strumento chiave per avvicinarsi ai target sul clima fissati dall'Accordo di Parigi.

Open Fiber approva il suo Net Zero Plan

Col piano, Open Fiber si impegna non solo a ridurre le emissioni di gas serra fino al loro azzeramento, ma anche a fissare obiettivi di riduzione in linea con il contenimento del riscaldamento globale entro 1,5° C, il livello di ambizione massimo tra quelli riconosciuti dalla Science Based Target Initiative. Gli obiettivi riguardano sia le emissioni sotto il diretto controllo dell'azienda che quelle relative alla filiera.
Tra le azioni, il Piano comprende progetti previsti nel Piano energetico sviluppato nell’ambito del sistema di gestione dell’energia certificato nel 2023 secondo lo standard internazionale ISO 50001. È prevista inoltre una serie di azioni di riduzione e l'implementazione di una strategia di Beyond Value Chain Mitigation.
 

Paolo Ciocca, Presidente di Open Fiber (nella foto), ha commentato: “Agire concretamente per contrastare il cambiamento climatico è un obbligo morale verso le generazioni future. Open Fiber, con la sua rete in fibra ottica, contribuisce significativamente alla riduzione delle emissioni dovute al traffico dati. La transizione digitale è un elemento chiave per accompagnare la transizione energetica. Grazie al Net Zero Plan, Open Fiber sarà in grado di azzerare le proprie emissioni entro il 2040”.