Una proposta che potrebbe contribuire a disinnescare le tensioni tra Stati Uniti e Canada per la 'guerra dei dazi':
Re Carlo si prepara a fare un'"offerta segreta" a Donald Trump durante la visita di Stato che il presidente americano è stato invitato ad effettuare nel Regno Unito, una proposta che potrebbe contribuire a disinnescare le tensioni tra Stati Uniti e Canada per la 'guerra dei dazi': diventare "membro associato" del Commonwealth delle nazioni, l'Organizzazione che riunisce 56 Stati accomunati per la maggior parte dalla passata appartenenza all'Impero britannico.
Dopo aver deciso l'imposizione di tariffe quasi universali sulle merci provenienti dal Canada che entrano negli Stati Uniti, Trump ha ripetutamente esortato il Canada ad unirsi agli Stati Uniti d'America come 51mo Stato Usa. Il Canada, ricorda oggi 'The Sun', è membro del Commonwealth delle Nazioni e ha come capo di Stato il sovrano del Regno Unito. L'inclusione dell'America nel Commonwealth potrebbe avere l'effetto di attenuare il conflitto in corso.
La Royal Commonwealth Society (RCS) aveva proposto l'adesione degli Stati Uniti al Commonwealth durante il primo mandato di Trump alla Casa Bianca, con la benedizione della Regina Elisabetta. Ora, durante il suo secondo mandato, la proposta è stata riportata in auge e i membri della società sperano che il Re estenda un invito a Trump a prendere parte al loro prossimo incontro. "Se ne sta discutendo ai massimi livelli", ha affermato una fonte citata dal Daily Mail. "Sarebbe una decisione meravigliosa che simboleggerebbe la stretta relazione della Gran Bretagna con gli Stati Uniti. Donald Trump ama la Gran Bretagna e ha un grande rispetto per la Famiglia Reale, quindi crediamo che ne vedrebbe i benefici".
Quando il Rcs scrisse per la prima volta a Trump nel 2017, la lettera fu consegnata dall'attuale leader di 'Reform' Nigel Farage. L'ultima lettera è stata consegnata a mano al Presidente degli Stati Uniti il mese scorso da Sir Kier Starmer: conteneva l'invito al leader americano a una seconda visita di Stato nel Regno Unito. Il Presidente Trump, felicissimo, ha accettato immediatamente, dicendo che sarebbe stato un "onore" visitare il "fantastico" Paese del Re.