Newlat Food chiude il 2021 con ricavi proforma in aumento del 2,6%

- di: Daniele Minuti

18/03/2022

Il Consiglio di Amministrazione di Newlat Food ha esaminato ed approvato il Progetto di Bilancio della Società e il Bilancio Consolidato relativo all’esercizio 2021: i dati confermano un trend positivo per i principali dati economico-finanziari del Gruppo.

Newlat Food comunica i risultati finanziari del 2021

I ricavi consolidati proforma raggiungono quota 625,2 milioni di euro (calo del 2,6% rispetto al 2020 e a parità di perimetro di consolidamento) mentre l'EBITDA consolidato proforma arriva a 55 milioni di euro, con quello normalizzato consolidato proforma che invece arriva a 58 milioni di euro (in calo del 6% su base annuale). Cresce invece l'EBIT normalizzato consolidato proforma, che arriva a quota 11,1 milioni di euro.

Il risultato netto consolidato raggiunge quota 6,2 milioni di euro mentre la posizione finanziaria netta è, inclusi gli effetti di IFRS 16, negativa per 60,4 milioni di euro (se si esclude invece l'effetto degli IFRS 16 lease liabilities, il valore è negativo per 21,4 milioni di euro.

Angelo Mastrolia, Presidente di Newlat Food (nella foto), ha commentato: "Il 2021 è stato per Newlat Food un anno di importanti traguardi che proiettano il Gruppo verso nuovi e più ambiziosi obiettivi. Con l’acquisizione di Symington’s, avvenuta lo scorso agosto, il Gruppo ha oggi, non solo un livello di fatturato quasi doppio rispetto all’IPO del 2019, ma un profilo di business e una cultura manageriale più ampia ed internazionale. Nonostante la generale volatilità e l’onda inflazionistica che ha caratterizzato tutto il secondo semestre del 2021, Newlat Food ha mostrato ancora una volta grande determinazione e duttilità reagendo in maniera tempestiva alle difficili condizioni di mercato e riuscendo non solo a mantenere stabile la marginalità, nonostante il leggero calo del fatturato, ma anche a convertire in FCF il 72% dell’EBITDA, mantenendo una solida struttura finanziaria, molto importante per proseguire nella nostra strategia di crescita per linee esterne. Il 2022 sarà un anno di grandi sfide, non solo per l’incertezza geopolitica ed il persistente scenario inflazionistico, ma anche per la nostra determinazione a voler proseguire nella realizzazione dei progetti di integrazione delle recenti acquisizioni, da cui ci aspettiamo sinergie di costo e sviluppo commerciale, e di ulteriore crescita per linee esterne, con l’obiettivo di raggiungere il miliardo di Euro di fatturato entro fine anno".

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