Nella foto, il Presidente e Amministratore Delegato, Andrea Riffeser Monti
Un bilancio positivo, con Ricavi, Margine operativo lordo e Risultato netto in crescita, quello del Gruppo Monrif, benché i risultati siano stati condizionati, nei primi mesi dell’anno, dagli effetti provocati dall’evoluzione dell’emergenza sanitaria da Covid-19 e dal calo dei consumi delle famiglie, frenati dagli effetti dei rincari sul potere d’acquisto, anche a causa degli effetti della guerra russo-ucraina, solo in parte attenuati dai provvedimenti del Governo.
Gruppo Monrif, un bilancio 2022 positivo nonostante i primi mesi condizionati dagli effetti della pandemia e dal calo dei consumi delle famiglie
I Ricavi consolidati del Gruppo, attivo principalmente nell’editoria e nei servizi alberghieri, nel 2022 sono stati pari a 157,9 milioni di euro, il 5,6% in più rispetto ai 149,5 milioni del 2021. Il Margine operativo lordo consolidato è stato di 15,1 milioni di euro, contro i 12,2 milioni registrati al 31 dicembre 2021 (-23,8%). Il Risultato netto evidenzia un utile consolidato di 0,5 milioni di euro rispetto alla perdita consolidata di 3,1 milioni del 2021. Senza considerare l’effetto derivante dall’applicazione dell’IFRS 16, l’Utile consolidato sarebbe stato di 1,1 milioni.
Da evidenziare anche l’incremento dei costi operativi, saliti del 7,5% a 6,2 milioni di euro, imputabili ai maggiori costi derivati dalla ripresa dell’attività alberghiera, a cui si sommano la forte crescita del costo delle materie prime (+5,7 milioni di euro, con un incremento di circa il 50% rispetto al 31 dicembre 2021) e dei costi energetici (+2,5 milioni, quasi raddoppiati rispetto al 2021).
Un momento particolarmente importante del 2022 è stata l’approvazione, da parte del cda di Monrif, del Piano industriale 2022-2026, basato o su due elementi fondamentali: il risparmio strutturale nel costo del lavoro attraverso una serie di interventi volti ad adeguare la struttura dei costi al nuovo modello di business e garantendo quindi la futura sostenibilità economica del Gruppo; lo sviluppo del digitale nell’ambito della riconversione delle attività editoriali classiche.
A queste due linee strategiche si uniscono ulteriori azioni di riorganizzazione ed efficientamento della struttura operativa, che consentiranno un incremento della redditività operativa nei prossimi esercizi.
Quanto alle singole business unit, i Ricavi editoriali sono stati pari a 71,4 milioni di euro rispetto ai 78,8 milioni del 2021 (-10,4%). I ricavi inerenti la vendita di copie cartacee, pari a 68,9 milioni, registrano una diminuzione di 7,8 milioni (-10,2%), rispetto la flessione del mercato che evidenzia una riduzione del 9,5% (fonte ADS – dicembre 2022). QN Quotidiano Nazionale, fascicolo sinergico d’informazione e cronaca nazionale de il Resto del Carlino, la Nazione, il Giorno, si conferma tra i primi quotidiani in Italia per copie medie giornaliere vendute in edicola (fonte ADS dicembre 2022). QN Quotidiano Nazionale, con 1.097.000 lettori, si conferma al terzo posto fra i quotidiani generalisti sia come lettura carta che come carta+replica, evidenziando un +0,8% rispetto la precedente rilevazione (fonte Audipress 2022/III). Le vendite di copie digitali, pari a 1,1 milioni di euro, sono in leggera crescita rispetto lo scorso esercizio.
I Ricavi di prodotti collaterali risultano pari a 0,9 milioni rispetto a 1 milione di euro registrati nel 2021.
I Ricavi pubblicitari sono pari a 44 milioni di euro, contro i 46,4 milioni del 2021.
I Ricavi per servizi alberghieri, che nell’esercizio 2021 erano stati pesantemente influenzati dagli effetti dell’emergenza sanitaria, registrano un significativo incremento, con un fatturato che passa da 6,1 a 17,6 milioni del 2022.
I Ricavi della stampa conto terzi sono pari a 7,3 milioni contro i 6,1 milioni di euro del 2021,
Gli Altri ricavi, esclusi quelli per vendita di collaterali, sono pari a 16,8 milioni, contro gli 11,1 milioni registrati nell’esercizio precedente.