LVenture Group: ricavi operativi in crescita del 45% al 30 settembre 2022

- di: Daniele Minuti
 
I primi nove mesi dell'anno in corso confermano la solidità delle attività operative di LVenture, il cui Consiglio di Amministrazione ha esaminato e approvato i valori finanziari al 30 settembre 2022. Nel periodo analizzato, il valore complessivo del portafoglio investimenti di 1,1 punti percentuali rispetto alla fine del 2021, fino a 30,45 milioni di euro secondo i principi contabili IFRS (31,1 milioni di euro, quindi in calo dello 0,4% in base alla valutazione Adjusted.

Il Cda di LVenture Group approva i risultati finanziari al 30 settembre 2022

Gli investimenti nei nove mesi ammontano a 1,3 milioni di euro, in calo di 0,7 milioni di euro dallo stesso periodo dello scorso anno, mentre i ricavi e i proventi diversi ammontano a 5 milioni di euro, in crescita di 45 punti percentuali rispetto al 2021. 

Capitolo Ricavi e risultato netto della gestione investimenti: il valore è di 4,4 milioni di euro, sostanzialmente stabile rispetto a quello registrato nei primi nove mesi dello scorso anno, con un Margine Operativo Lordo pari a -1,2 milioni di euro secondo i principi IFRS e un Margine Operativo Lordo Adjusted pari a -1,4 milioni di euro. Negativo anche il risultato netto per 1,6 milioni di euro mentre cala sensibilmente l'Indebitamento Finanziario Netto, sceso da 4,5 milioni di euro dalla fine dello scorso anno.

Luigi Capello, Amministratore Delegato di LVenture Group (nella foto), ha commentato: "I primi nove mesi del 2022, hanno confermato l’ottimo andamento dell’attività operativa con una crescita dei ricavi del 45% e il miglioramento della redditività operativa, grazie alle attività svolte a favore dei clienti Corporate che stanno mostrando un interesse crescente verso l’innovazione e le startup. Il valore del portafoglio del periodo è rimasto invariato a causa di alcune svalutazioni non-cash di startup colpite dall’effetto macroeconomico, tuttavia, lo stesso resta solido e con importanti opportunità di rivalutazione ed exit. Il mercato del Venture Capital in Italia si conferma vivace, nonostante l’importante flessione a livello internazionale ed europeo, causata dal mutato scenario economico. L’ingresso di nuovi primari investitori sul mercato, la crescente domanda di innovazione da parte delle imprese e il supporto governativo allo sviluppo del Venture Capital rafforzano le prospettive di crescita della Società".
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