Assicurazioni Vita: il Rapporto IVASS Fotografica un Settore in Transizione

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Il bollettino IVASS dedicato al mercato assicurativo vita offre una fotografia dettagliata delle dinamiche che hanno caratterizzato il comparto negli ultimi tempi. Tra contrazione della raccolta premi, aumento dei riscatti e segnali di ripresa in alcune aree, l'analisi evidenzia un mercato in fase di transizione, dove sfide e opportunità convivono.

Raccolta premi in calo, ma non ovunque

Secondo il rapporto, la raccolta premi complessiva si è attestata a 91,2 miliardi di euro, registrando una flessione del 3,3% rispetto all’anno precedente. Questa riduzione è ascrivibile principalmente alla contrazione del 31,5% delle polizze unit-linked (ramo III), che restano più esposte alla volatilità dei mercati finanziari. Tuttavia, i primi segnali del nuovo ciclo economico suggeriscono un’inversione di tendenza: nei primi otto mesi dell’anno successivo, i premi delle polizze tradizionali (ramo I) sono cresciuti del 15% e quelli delle unit-linked del 45%.

Aumento dei riscatti: un campanello d’allarme?

Un aspetto preoccupante evidenziato dal rapporto è l’incremento dei riscatti, che ha raggiunto il 71,3% per le polizze tradizionali e il 50,9% per le unit-linked. Questo aumento può essere interpretato come un segnale di insoddisfazione o di necessità di liquidità da parte degli assicurati, in un contesto economico incerto. Il rapporto tra oneri per sinistri e riserve tecniche ha infatti subito un rialzo significativo: per il ramo I si è passati dal 9,5% al 14,7%, e per il ramo III dal 10,4% all’11,5%.

Rendimenti sotto pressione

Un tema cruciale messo in luce dall’IVASS è il rendimento medio lordo delle gestioni separate, pari al 2,6%. Questo dato, sebbene in linea con l'anno precedente, rimane inferiore ai rendimenti dei titoli di Stato decennali, che hanno raggiunto il 4,3%. Questa discrepanza pone il comparto vita di fronte alla sfida di mantenere la competitività dei propri prodotti rispetto ad altre opzioni d'investimento.

Offerta stabile, ma diversificata

Nonostante le turbolenze, l’offerta commerciale del mercato assicurativo vita non ha subito variazioni sostanziali. Le polizze individuali disponibili sono passate da 537 a 521, mantenendo una varietà significativa. Il rapporto segnala come i fondi interni legati alle polizze unit-linked siano prevalentemente di tipo flessibile (42,1%), seguiti da fondi obbligazionari, azionari e bilanciati.

Prospettive future

Il bollettino dell’IVASS non lascia dubbi: il settore assicurativo vita è in evoluzione. La capacità delle compagnie di rispondere alle sfide poste da una maggiore volatilità del mercato e da un contesto economico mutevole sarà determinante. L’obiettivo non è solo quello di recuperare i livelli di raccolta premi, ma anche di innovare e offrire prodotti più adatti alle esigenze di un pubblico sempre più attento ed esigente.
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