Italian Excellences 2024, Intesa Sanpaolo: "Cresce l'interesse degli investitori esteri sulle eccellenze italiane"
- di: Redazione
È terminata la terza edizione della “Italian Excellences, Mid Corporate Conference” di Intesa Sanpaolo, tenutasi a Parigi con numeri che confermano il forte interesse nei confronti dell'iniziativa: hanno partecipato 50 società italiane, che hanno incontrato oltre 110 investitori internazionali (in maggioranza francesi, ma con ampia presenza di investitori da Inghilterra, Spagna, Stati Uniti e Svizzera).
Un evento promosso dalla Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo e organizzato insieme al Research Department (in collaborazione con Borsa Italiana), con l'obiettivo di fornire alle PMI italiane l'opportunità di presentare i propri risultati e le proprie prospettive a investitori istituzionali.
Italian Excellences 2024, Intesa Sanpaolo: "Cresce l'interesse degli investitori esteri sulle eccellenze italiane"
Italian Excellences si è diviso in diversi incontri fra società e investitori.
Le realtà italiane che hanno partecipato sono: Acea, Aeroporto Di Bologna, Altea Green Power, Antares Vision, Avio, Banca Ifis, Banca Sistema, BFF Group, Brembo, Cellularline, Credem, d’Amico International Shipping, Datalogic, Elica, Enav, Equita Group, Esprinet, Eurocommercial Properties, Eurogroup, Eurotech, Fila, Fincantieri, Generalfinance, IGD SIIQ, Illimity Bank, Interpump, Irce, Italian Wine Brands, Iveco, LU-VE, Maire, MARR, Moltiply Group, Mondadori, Newlat Food, Nextgeo, Orsero, OVS, Pattern, Reply, Revo, Sanlorenzo, Seco, Sogefi, Technogym, Technoprobe, Tinexta, Valsoia, Wiit, Zignago Vetro.
Massimo Mocio, Deputy Chief e Responsabile Global Banking & Markets della Divisione IMI CIB di Intesa Sanpaolo (nella foto), ha commentato: “Come Divisione crediamo da sempre nel valore e nell’eccellenza delle tante realtà imprenditoriali del nostro paese. Per questo abbiamo voluto fortemente questo evento nella capitale francese in modo da aiutare l’incontro e lo scambio di informazioni tra i tanti investitori internazionali interessati e le piccole e medie imprese del nostro Paese. In questi tre anni abbiamo visto crescere la platea degli investitori coinvolti, come dimostrano i numerosi incontri organizzati e la presenza, quest’anno, anche di istituzionali americani”.