Rete gas digitale, smart meter H2-ready e spinta ai gas rinnovabili.
(Foto: Paolo Gallo, Ceo di Italgas).
Un piano da 1 miliardo di euro entro il 2031 per ridisegnare la mappa energetica della Grecia.
È la cifra che il gruppo Italgas, tramite la controllata Enaon, destina
all’espansione e digitalizzazione della rete gas nel Paese ellenico,
con l’obiettivo di accelerare la transizione energetica e introdurre gas rinnovabili.
Oltre 2.500 chilometri di nuove reti
Il piano presentato ad Atene prevede oltre 2.500 km di nuove condotte.
Più di 2.200 km saranno linee a bassa pressione per utenze domestiche
e terziario, mentre la quota restante sarà a media pressione per clienti industriali.
Cresce anche il valore dell’attività regolata (RAB), stimata in circa
1,3 miliardi di euro a fine piano.
Digitalizzazione totale e controllo da remoto
Il progetto comprende la digitalizzazione completa della rete, gestita e monitorata
in tempo reale tramite la piattaforma DANA, con operazioni da remoto e riduzione
dei tempi d’intervento.
È prevista l’integrazione dell’intelligenza artificiale per il rilevamento perdite,
ottimizzazione dei flussi, manutenzione predittiva e gestione dinamica della pressione.
Smart meter H2-ready e reti pronte ai gas rinnovabili
È prevista l’installazione di smart meter H2-ready, compatibili con miscele di gas naturale
e idrogeno. Questi misuratori sostituiranno progressivamente i tradizionali contatori
e permetteranno di integrare in futuro biometano e idrogeno verde.
La rete è quindi progettata come green-gas ready, capace cioè di accogliere una quota
crescente di gas a basse emissioni.
Biometano, idrogeno e piccoli impianti GNL
Il piano apre alla produzione e alla distribuzione di biometano e, in prospettiva,
di idrogeno verde. È prevista anche la connessione di impianti dedicati.
Per le zone non raggiungibili da rete tradizionale saranno realizzati impianti GNL
di piccola scala, per rigassificazione locale e immissione nella rete.
I numeri di Enaon
Dal 2022 Eneon ha investito 370 milioni di euro, oggi gestisce 9.000 km di rete
e serve oltre 639.000 clienti. Solo nell’ultimo anno sono stati aggiunti
67.000 utenti e portato il servizio in 13 nuove città.
Ripartizione del miliardo
- 66% sviluppo, ammodernamento e manutenzione della rete
- 24% digitalizzazione (DANA, smart meter, monitoraggio)
- 10% attività correlate e innovazione
La crescita annua media degli investimenti è stimata al +6,5% tra 2024 e 2031.
Efficienza energetica con modello Esco
È allo studio l’avvio di attività Esco in Grecia, per riqualificazione energetica,
riduzione dei consumi e servizi a imprese e PA.
Visione strategica
Il progetto rientra nel Piano Italgas 2025–2031, che prevede
7,7 miliardi di investimenti sulle reti complessive, con più di
3 miliardi destinati a IA e digitalizzazione.