Industrie De Nora chiude il 2022 con Ricavi ed EBITDA in forte crescita: Roberto Cingolani nominato Consigliere Indipendente

- di: Daniele Minuti
 
Industrie De Nora si mette alle spalle un 2022 in forte crescita a livello di Ricavi ed EBITDA. Contestualmente, è arrivato l'annuncio della nomina da parte del Consiglio di Amministrazione del Prof. Roberto Cingolani quale nuovo membro indipendente, sia ai sensi del Testo Unico della Finanza che dal Codice di Corporate Governance, e nuovo componente del Comitato Strategie.

Industrie De Nora: Roberto Cingolani nominato Consigliere Indipendente

L'ex Ministro della Transizione Ecologica nel Governo del Presidente Mario Draghi ha accettato la carica, che manterrà fino alla prossima Assemblea degli Azionisti

Paolo Dellachà, Amministratore Delegato di Industrie De Nora, ha commentato: "Ringrazio il Prof. Cingolani per aver accettato la proposta di entrare a far parte del Consiglio di Amministrazione di Industrie De Nora. La sua profonda conoscenza del mondo “energy” e il suo spirito di civil servant aiuteranno il Gruppo ad essere ancora più protagonista nel percorso della transizione energetica".

Oltre alla nomina, il CdA di Industrie De Nora ha esaminato alcuni dei principali dati preliminari al 31 dicembre 2022, con risultati che saranno approvati il 22 marzo: i ricavi preliminari hanno superato quota 850 milioni di euro, salendo del 38% su base annua, un risultato dovuto principalmente all'aumento dei volumi (che riflette un'ottima esecuzione dei progetti in backlog).

La nota divide i ricavi per segmento di Business: quello Electrode Technologies ha registrato ricavi per oltre 470 milioni di euro (+32%), quello Water Technologies sale del 30% fino a 337 milioni di euro, la divisione Energy Transition vede un'impennata dei ricavi di oltre il 300%, fino a 43 milioni di euro (il 5% del fatturato del Gruppo).

L'EBITDA Adjusted è atteso a oltre 190 milioni (+50%, con marginalità oltre il 22%), incremento registrato sia sul segmento Electrode Technologies (123 milioni di euro) che su quello Water Technologies (65 milioni).

Sale di oltre 44 punti percentuali il backlog, attorno ai 790 milioni (record societario), a conferma delle solide prospettive di crescita nel lungo termine e a supporto della visibilità dei ricavi nel 2023 (il backlog della divisione Energy Transition contribuisce per oltre 190 milioni di euro).

La Posizione Finanziaria Netta mostra disponibilità nette per 48,1 milioni di euro (in crescita rispetto all'Indebitamento di 188 milioni al 31 dicembre dell'anno precedente, grazie all'aumento di capitale da 200 milioni di euro nell'ambito dell'operazione di quotazione e alla distribuzione di 20 milioni di dividendo).

L'AD Paolo Dellachà ha dichiarato: “Le evidenze preliminari che emergono alla chiusura del primo anno contabile da società quotata sottolineano il forte posizionamento di De Nora e le prospettive di sviluppo di tutti i segmenti di business in linea con il nostro Piano. Si sta sempre più consolidando una crescita sostenuta che vede l’affacciarsi dei primi risultati del segmento Energy Transition raggiunti in tempi brevi grazie ad un know-how tecnologico sviluppato durante i cento anni di storia del Gruppo. In particolare, nel corso del 2022 sono stati realizzati prodotti al servizio della generazione dell’idrogeno verde per circa 300 MW. Il backlog record ci rende fiduciosi nell’affrontare il 2023, prospettando un consolidamento dei business tradizionali Electrode Technologies e Water Technologies e un importante sviluppo del segmento Energy Transition. Per far fronte ad un mercato sempre più premiante il Gruppo De Nora sta attivamente lavorando all’ampliamento della capacità produttiva che vedrà una graduale messa a terra nei prossimi trimestri”.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli