Industria: la Ue prova a ridurre dipendenza nelle materie prime critiche

- di: RCor
 
Entro il 2030 la capacita' produttiva della Ue deve coprire almeno il 10% del consumo di materie prime critiche per l'industria per l'estrazione; almeno il 40% del consumo per la trasformazione; almeno il 15% del consumo per il riciclo; non piu' del 65% del consumo annuo dell'Unione di ciascuna materia prima strategica in qualsiasi fase della trasformazione dovra' provenire da un singolo paese terzo. Sono questi gli obiettivi principali del regolamento presentato dalla Commissione europea che prevede misure lungo l'intera catena del valore e una serie di azioni per garantire l'accesso a un approvvigionamento sicuro, diversificato, accessibile e sostenibile di materie prime essenziali indispensabili per un'ampia gamma di settori strategici tra cui l'industria 'net zero', l'industria digitale, l'aerospaziale e i settori della difesa. E' la condizione per procedere nella doppia transizione digitale e 'verde', nello stesso tempo per ridurre la dipendenza dalla Cina. Non chiaro il quadro dell'impegno finanziario a livello europee: per ora ci si base solo sulle risorse esistenti.
Notizie della stesso argomento
Trovati 35 record
Pagina
1
23/07/2024
Fondazione Crt: Mef invia prescrizioni su governance, '30 giorni per eseguirle'
23/07/2024
Attentato a Trump, si è dimessa direttrice Secret Service dopo bufera per gestione sicurez...
23/07/2024
Black Lives Matter chiede primarie virtuali dem
23/07/2024
Fondazione Crt: mandato a Poggi per interlocuzione con Mef su revisione governance
23/07/2024
Il governo chiede il voto di fiducia sul dl Sport
23/07/2024
Borse: Europa si rafforza a meta' seduta, a Milano (+0,7%) guidano le banche
Trovati 35 record
Pagina
1
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli