Risultati economici superiori alle attese per IGD SIIQ nel primo semestre

- di: Daniele Minuti
 
Il Consiglio di Amministrazione di IGD SIIQ S.p.A. ha esaminato e approvato il progetto di bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato al 30 giugno 2023, un periodo in cui sono stati registrati risultati molto positivi.
Vengono infatti confermate le solide performance operative del portafoglio, con un aumento di 8,5 punti percentuali dei fatturati degli operatori delle gallerie in Italia, con una salita di 6,6 punti percentuali degli ingressi su base annua. Il dato delle vendite supera infine del 7,6% quello registrato nel 2019, ultimo anno prima dello scoppio della pandemia.

Risultati economici superiori alle attese per IGD SIIQ nel primo semestre

L'occupancy resta stabile ed elevata (Italia 95,2% e Romania 96,8%), mentre i risultati economici superano le prime stime. I ricavi locativi netti ammontano a 59,1 milioni di euro, salendo del 3,4% sul 2022, mentre l'EBITDA della gestione caratteristica sale del 3,8%, fino a 53,8 milioni di euro, con un margine al 72,8%.
Il risultato netto ricorrente cala del 9%, fino a 30,9 milioni di euro a causa dell'incremento costi gestione finanziaria, mentre la guidance FFO per il 2023 è rivista al rialzo, in un range 54/55 milioni di euro.

La nota elenca infine gli effetti finanziari e patromoniali legati all'aumento dei tassi di interesse: il Market Value patrimonio immobiliare di proprietà scende del 3,64% a 2.005,12 milioni di euro, il Net Initial Yield topped up è in Italia al 6,3% (+40bps); Romania 7,0% (+50bps). Il Loan to Value si attesta al 47,7% per effetto delle variazioni negative di fair value, mentre l’EPRA NAV e EPRA NRV sono pari a 1.052.989 migliaia di euro, ovvero 9,54 euro per azione.

Claudio Albertini
, Amministratore Delegato di IGD SIIQ (nella foto), ha commentato: "I risultati di questi primi sei mesi dell’anno hanno confermato i buoni andamenti del nostro portafoglio, con i fatturati degli operatori delle gallerie in Italia in crescita sia rispetto allo scorso anno che al 2019, così come gli andamenti delle ancore alimentari; possiamo quindi affermare che gli impatti della pandemia sono ormai pienamente superati. Nonostante uno scenario di inflazione e tassi di interesse elevati, la propensione all’acquisto dei visitatori è rimasta positiva e questo ci consente di guardare con fiducia al prosieguo dell’anno e di rivedere al rialzo le previsioni sul FFO. Nei prossimi mesi ci concentreremo sul portare a termine il processo di rifinanziamento delle scadenze con congruo anticipo, in linea con la nostra strategia di mantenere un profilo investment grade. Dopo aver già ottenuto oltre 480 milioni di prestiti nell’ultimo anno, alla fine del percorso avremo quasi per intero rifinanziato la nostra PFN, in una situazione di mercati finanziari sfidante. Superata questa fase, e tenuto conto della solidità del nostro business, siamo fiduciosi che potremo beneficiare di uno scenario più favorevole con tassi in progressivo ribasso".
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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