Gruppo San Donato presenta il nuovo assetto societario: nel 2022 i ricavi tornano a crescere

- di: Daniele Minuti
 

"Un'organizzazione chiara e semplice": è con queste parole che Paolo Rotelli, Vice presidente del Gruppo San Donato (nella foto), ha descritto il nuovo assetto societario, presentato oggi a Milano insieme ai dati del bilancio consolidato per il 2022. 

Gruppo San Donato presenta il nuovo assetto societario


La presentazione, che ha visto anche la presenza del Presidente Angelino Alfano e del secondo Vice Presidente Kamel Ghribi, rappresenta quindi il tratto finale di un processo intrapreso 3 anni fa e finalizzato a snellire l'assetto del Gruppo, guardando al futuro e seguendo i concetti chiave elencati da Paolo Rotelli: "Resilienza, sostenbilità, semplificazione, efficienza e trasparenza".

La nota ufficiale riassume i dettagli del nuovo assetto: "Velca S.p.A., presieduta da Angelino Alfano e con vice presidenti Kamel Ghribi e Paolo Rotelli (partecipata al 100% dalla Papiniano S.p.A), diventa la holding alla quale fanno capo tutte le società operative, con un ruolo in divenire di direzione e coordinamento, per affrontare in modo più omogeneo un mercato sempre più ampio e complesso. Successivamente, la denominazione della holding cambierà da Velca S.p.A. a Gruppo San Donato S.p.A.La governance interna si arricchisce di un organo consultivo: nasce il nuovo Ethic and Legal Advisory Committee, con competenze trasversali a tutte le società operative del GSD. Il comitato sarà presieduto da Giovanni Salvi, ex Procuratore Generale della Corte di Cassazione, e avrà il compito di supportare il GSD con opinioni e pareri relativi a materie sensibili, di natura etica e legale".

Contestualmente, si rafforza la presenza nelle aree del Medio Oriente e del Nord Africa per costruire e gestire nuovi ospedali, esportando le competenze della sanità italiana e raggiungendo intese per gestire i pazienti stranieri nelle strutture: GKSD Investment Holding, in un’ottica di one company, valorizza il know-how del GSD affiancando altre competenze, quali l’engineering, l’edile, l’energy, la consulenza strategica ed è in grado di fornire servizi di altissima qualità, divenendo di fatto il motore delle attività internazionali.

Un esempio è quello del recente accordo con il governo iracheno che ha portato alla firma del Memorandum of Understanding tra GKSD, Gruppo San Donato e SACE per la realizzazione di opere in diversi settori ad alto impatto sociale.

Di seguito, l'elenco dei principali accordi sottoscritti e in via di sottoscrizione del Gruppo:

Iraq

  • gestione di un ospedale da 500 posti letto nella città di Najaf;
  • costruzione di quattro ospedali a Bassora, dell’Ospedale Militare a Bagdad e di due Smart Clinic, una a Bassora e una a Bagdad;
  • accordo di cooperazione per la gestione di pazienti iracheni presso gli ospedali del GSD.

Egitto

  • gestione dell’ospedale pubblico, Sheikh Zayed Hospital de Il Cairo;
  • progettazione, costruzione e gestione di due Smart Clinic, una a Il Cairo e una a Il Cairo New Capital.

 

Arabia Saudita

  • consulenza al governo saudita per la definizione dei requisiti relativi al Population Health Management e per la governance e i modelli organizzativi per la riforma del loro sistema sanitario;
  • partecipazione al programma di public private partnership per la costruzione e gestione di ospedali e strutture di riabilitazione pubbliche;
  • realizzazione di una Smart Clinic a Riad.

Libia

  • accordo per la gestione di pazienti libici negli ospedali GSD;
  • consulenza strategica per migliorare il servizio sanitario con trasferimento di know-how;
  • gestione di un ospedale a Tripoli.

Tunisia

  • accordo triennale con il Ministero della Salute tunisino per inserire circa 100 infermieri all’anno negli ospedali del GSD. Al momento ne sono stati inseriti 28;
  • accordo con la cassa nazionale CNAM per la presa in carico di pazienti tunisini, presso gli ospedali del GSD.

 

Kamel Ghribi, presidente GKSD e vice presidente Velca S.p.A., ha detto: "Vogliamo preparare il futuro rafforzando la presenza in Italia ed espandendo quella all’estero. Un futuro che vedrà sempre di più realizzato il modello di “one company” attraverso cui le società che si occupano dei settori “non core” contribuiscono alla creazione di valore per il Gruppo, rispondendo a un’unica visione e a un’unica missione".

Un futuro che si fonda su basi solide, come dimostrato dai dati relativi al 2022, che sono positivi nonostante gli anni complicati a causa dell'emergenza pandemica: il giro d'affari consolidato è pari a 1.88 miliardi di euro, in crescita di 7 punti percentuali su base annua, a dimostrazione della ripresa dell'attività sanitaria, dopo la fine dell'emergenza Covid. I ricavi, al netto dei rimborsi legati al Covid, sono cresciuti di oltre 11 punti percentuali nel 2022).

Aumentano in maniera proporzionale i costi di produzione, motivo per cui il Margine Operativo Lordo è sceso di circa 10 milioni di euro, risultato dovuto alla forte riduzione dei rimborsi Covid (-70 milioni rispetto al 2021) oltre che all'impatto dell'inflazione. Fattori al netto dei quali, il MOL organico sarebbe raddoppiato su base annuale. Il Gruppo ha inoltre portato avanti il suo piano di investimenti, spendendo circa 230 milioni di euro durante l'anno, rispettando le tempistiche, come quella relativa al nuovo Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio, aperto ad agosto 2022.


Gruppo San Donato però non vede questi dati come un punto d'arrivo, ma come un punto di partenza: GSD ha appena avviato un’importante collaborazione per la gestione della cardiochirurgia pediatrica dell’Arnas Civico di Cristina Benfratelli di Palermo, rendendo concreta la riapertura del reparto chiuso da ormai 12 anni. Un progetto approvato da Regione Sicilia che ha consentito l’arrivo a Palermo, dall’estero, di alcuni specialisti italiani altamente qualificati che andranno a comporre il nuovo team chirurgico.

Ed è questo il modello che si vuole seguire per il futuro, promuovendo la partnership pubblico privata, rendendo più efficiente e sostenibile il Sistema Sanitario Nazionale, assicurando la migliore qualità delle cure ai cittadini con un minor esborso per lo Stato

In chiusura, viene presentato un progetto per la città di Milano legato alla riqualificazione e conversione dell’edificio del vecchio Istituto Ortopedico Galeazzi a Bruzzano, che diventerà una Student House dotata di camere singole, mini appartamenti e di tutti i servizi a supporto, che ospiterà fino a 450 studenti. Un progetto che dovrebbe chiudersi in due anni, a fronte di un investimento fra i 50 e i 60 milioni di euro.

Angelino Alfano, presidente di Velca, ha detto: "Il Gruppo è stato resiliente negli anni duri e bui della pandemia: ha sofferto come tutti, ma ce l’ha fatta e ha offerto assistenza e prestazioni indispensabili ai cittadini italiani, dimostrando ancora una volta di essere parte essenziale del Servizio Sanitario Nazionale. Il Gruppo, in quegli anni, non si è fermato, non ha bloccato gli investimenti e ha costruito il nuovo Ospedale Galeazzi. Oggi, dopo gli anni difficili della pandemia, siamo pronti a nuove sfide".

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