Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e per l'occasione, l’Advisory Board Assolombarda per il Sociale promuove il talk “Finalmente libera”. Un'iniziativa che mira a ribadire l'importanza del lavoro come strumento di libertà e ripartenza per le donne vittime di violenza e che sarà trasmessa alle 18:30 sul canale 501 di Sky.
Giornata contro la violenza sulle donne: in onda su Sky lo speciale di Assolombarda
L'evento sarà moderato da Luigi Casillo, giornalista di Skytg24, con una copertina Francesca Carollo, giornalista di Mediaset e Presidente di Wall of Dolls. Il conduttore intervisterà in seguito Mirja Cartia D’Asero, AD de Il Sole 24 Ore, Marina Mele, Founder e Managing Director Global Leadership Foundation Italy – Società Benefit, ed Elisabetta Camussi, Psicologa sociale Università degli Studi di Milano Bicocca, Ordine degli Psicologi della Lombardia e Presidente della Fondazione della Professione Psicologica Adriano Ossicini.
Si tratta solo dell'ultima iniziativa di Assolombarda sul tema, a cui si aggiunge l'adesione con FIOM CGIL, FIM CISL, UILM UIL alla campagna nazionale di sensibilizzazione “GENERIamo cultura”, promossa dalla Commissione Nazionale per le Pari Opportunità. Le realtà si impegneranno a promuovere nuove e iniziative per i dipendenti del settore metalmeccanico, in modo da rafforzare la cultura del rispetto verso le donne.
Gabriella Magnoni Dompé, Presidente dell’Advisory Board Assolombarda per il Sociale (nella foto), ha commentato:“Il rispetto delle donne, della loro libertà e del loro ruolo all’interno della società e dell’economia sono pilastri dell’Advisory Board di Assolombarda, un’azione di sostegno che rafforzeremo sempre di più anche alla luce degli ultimi tragici avvenimenti di cronaca. Basti pensare ai più di 100 femminicidi commessi nel 2023 per comprendere come il lavoro da fare sia ancora molto, a tutti i livelli. Ogni parte della società – istituzioni, cittadini, imprese - deve impegnarsi per fare la propria parte concretamente portando il tema al centro del dibattito pubblico e trovando soluzioni in grado di contrastare un fenomeno preoccupante. Come Board, insieme alla prevenzione, insistiamo molto sull’urgenza di colmare i gap di genere, rendendo le donne ‘finalmente libere’ grazie al lavoro e all’indipendenza economica che ne deriva. Una necessità che può fare la differenza in questa difficile ma vitale battaglia per le donne”.