• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia

Prezzi del metano in aumento: imprese italiane in difficoltà

- di: Matteo Borrelli
 
Prezzi del metano in aumento: imprese italiane in difficoltà
Il 70% delle imprese italiane sta subendo gli effetti negativi delle oscillazioni dei prezzi dell’energia, in particolare del metano, generando un clima di pessimismo per il 2025. 

Impatto economico significativo
Le aziende italiane rischiano un incremento dei costi energetici pari a 1,6 miliardi di euro, dovuto all’aumento delle bollette del gas. 

Cause dei rincari
I recenti aumenti dei prezzi del gas sono attribuiti a diversi fattori, tra cui i principali sono:
Condizioni climatiche: Un inverno particolarmente rigido ha incrementato la domanda di gas oltre le previsioni, causando un’impennata dei costi tra dicembre e gennaio. 
Tensioni geopolitiche: La cessazione delle residue forniture di gas russo attraverso l’Ucraina ha contribuito all’instabilità del mercato energetico. 

Reazioni e misure in discussione
Il governo italiano sta valutando interventi per mitigare l’impatto dei rincari energetici sulle imprese, come l’aumento delle accise sul diesel per reperire 500 milioni di euro destinati al rinnovo del contratto del trasporto pubblico locale. 
Tuttavia, questa misura ha suscitato critiche. Marco Grimaldi, vice capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera, ha definito l’aumento delle accise una "tassa ingiusta" che colpisce indistintamente tutti, ricordando come il governo avesse promesso di abbatterle durante la campagna elettorale. 

Prospettive per il 2025
Le previsioni indicano che il prezzo del gas potrebbe superare i 50 euro al megawattora nel primo trimestre del 2025, rispetto ai 34 euro registrati all’inizio del 2024. 
Questo scenario potrebbe comportare un aumento delle bollette per le famiglie italiane, con incrementi stimati tra i 50 e i 200 euro annui. 

Conclusione
L’aumento dei prezzi del metano rappresenta una sfida significativa per le imprese italiane e per l’economia nazionale nel suo complesso. Il governo e le aziende sono chiamati a collaborare per individuare soluzioni efficaci che possano attenuare l’impatto di questi rincari e sostenere la competitività del tessuto produttivo italiano.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 110 record
20/12/2025
Banco Bpm e il terzo polo: il disegno che va oltre il risiko
Banco Bpm al centro del terzo polo bancario: governo, Mps, indagini e retroscena di un con...
20/12/2025
Generali, il dopo Natixis e la nuova regia dei soci forti
Generali archivia il progetto con Natixis e ripensa la crescita nell’asset management. Sul...
20/12/2025
Rottamazione quinquies, svolta sul tasso: rate al 3% e 9 anni
Manovra 2026: emendamento sulla rottamazione quinquies abbassa il tasso sulle rate al 3%. ...
20/12/2025
CNA: “Per l’Umbria previsioni economiche 2026 con il segno meno”
CNA Umbria: nel 2026 Pil in lieve crescita ma forti segnali negativi su export, occupazion...
20/12/2025
Manovra 2026, 1,3 miliardi per sbloccare gli investimenti 4.0
Il governo rifinanzia con 1,3 miliardi il credito d’imposta Transizione 4.0 nella Manovra ...
20/12/2025
Bankitalia: Pil in crescita moderata fino al 2028
Bankitalia conferma una crescita lenta dell’economia italiana fino al 2028: consumi in rip...
Trovati 110 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia