Francia, Macron annuncia: "Referendum per la tutela dell'ambiente in Costituzione"

- di: Jean Aroche
 
I francesi saranno chiamati alle urne per decidere, come propone il presidente, Emmanuel Macron, di inserire "la conservazione dell'ambiente, della biodiversità e la lotta al cambiamento climatico" nel primo articolo della Costituzione. L'annuncio è stato dato dal presidente dopo un incontro organizzato dal Consiglio economico, sociale e ambientale. Il referendum deve prima passare dal Parlamento, chiamato ad approvarlo.

La mossa di Macron è giunta a sorpresa e, se circolava a livello di ipotesi nel suo entourage, di certo non ci si aspettava che il presidente l'annunciasse in tempi così brevi. La notizia è stata, né poteva essere altrimenti, accolta con favore (anche se con qualche riserva) dalle organizzazioni ambientaliste.

Grégoire Fraty, cofondatore dell'Associazione "les 150", che riunisce i membri della Convenzione dei cittadini sul clima, ha detto: "In concreto, saremo in grado di rendere incostituzionali alcune leggi future sul cambiamento climatico. Le cattive leggi per l'ambiente sono finite".

"Nessun governo ha fatto così tanto per l'ambiente. È abbastanza? No. Dovremmo fare di più? Sì!"
ha detto Macron, che sabato scorso ha celebrato il quinto anniversario dell'accordo di Parigi per poi elogiare il suo piano di risanamento che destina all'ecologia 30 miliardi di euro, nonostante in seguito abbia prendere le distanze da alcune posizioni degli ambientalisti.

"Ho sentito dire" - ha aggiunto - "che questo lavoro avrebbe successo solo se i divieti che mettiamo in un settore saranno ben rispettati. A volte credo che un divieto non sia la soluzione migliore. Io preferisco portare le persone in un circolo di fiducia e non di rivendicazioni. È quindi necessario rendere "alleati" i francesi che lavorano in settori inquinanti e non persone a cui dettiamo un cambio di vita dall'esterno".

In effetti gli ambientalisti hanno espresso qualche perplessità, perché non hanno visto recepite alcune delle loro istanze. L'annuncio del Presidente della Repubblica non ha mancato di far reagire i politici, con i comment più duri arrivati dalla destra, secondo cui Macron, ha detto Bruno Retailleau, dei Repubblicani, "è chiaramente in campagna presidenziale, ma con i mezzi dello Stato".
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli