FinecoBank: nel 2021 record per utile e ricavi

- di: Daniele Minuti
 
Il Consiglio di Amministrazione di FinecoBank ha approvato i risultati al 31 dicembre 2021, numeri che confermano un nuovo cambio di passo nel percorso di crescita soprattutto per quanto riguarda utile e ricavi, entrambi arrivati a livelli da record.

Approvati i risultati al 31 dicembre 2021 per FinecoBank

Il comunicato ufficiale spiega: "I Total Financial Assets al 31 dicembre 2021 si attestano a €107,9 miliardi, in crescita del 17,7% rispetto a dicembre 2020. Il saldo della raccolta gestita risulta pari a € 55,5 miliardi, in rialzo del 22,2% a/a, il saldo della raccolta amministrata risulta pari a €23,0 miliardi (+25,4% a/a), il saldo della raccolta diretta risulta pari a €29,5 miliardi (+5,3% a/a). In particolare, i TFA riferibili alla clientela nel segmento Private Banking, ossia con asset superiori a 500.000 euro, si attestano a €48,8 miliardi, in rialzo del 26,3% a/a".

La raccolta netta è stata di 10,7 miliardi di euro, crescita del 14,7% su base annuale mentre quella amministrata arriva a 1,9 miliardi di euro (-24,4%) e quella diretta a 1,5 miliardi di euro (-40,9% su base annuale). L’incidenza dei Guided Products rispetto al totale AuM è salita al 76% rispetto al 74% di dicembre 2020. Al 31 dicembre 2021 la rete dei consulenti finanziari è composta da 2.790 unità, distribuite sul territorio con 424 negozi finanziari. La raccolta nel 2021 tramite la Rete di consulenti finanziari è stata pari a €9,9 miliardi.

Capitolo ricavi: nel 2021 si è arrivati a quota 804 milioni di euro, dato in aumento del 7,4%, con margine finanziario a 280 milioni di euro. Salgono anche le commissioni (a 450,8 milioni, +18,8%), crescita dovuta a quella delle commissioni nette nell'area investing, a +29,9%, grazie all'effetto volumi e al contributo di Fineco Asset Management. Bene anche le commissioni dell'area Banking (+44%) mentre scendono quelle dell'area Brokerage (-5,4%). Sotto controllo i costi operativi (258,9 milioni di euro, -+ 6,5%) mentre salgono di 10,1 milioni le spese per il personale (109,6%).

La nota recita: "Il Risultato di gestione ammonta a €545,7 milioni al 31 dicembre 2021, in crescita del 7,8% a/a. Gli Altri oneri e accantonamenti sono pari a €-49,9 milioni rispetto ai €-34,1 milioni del 2020, riconducibili principalmente al contributo ordinario annuo ai Sistemi di Garanzia dei Depositi (DGS), pari a €-32,3 milioni rispetto ai €-25,9 milioni del 2020, e al contributo per il Single Resolution Fund (€-7,7 milioni nel 2021 e -0,9 milioni nel 2020). Le Rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni ammontano a €-1,7 milioni, favorite anche da riprese di valore riconducibili alle valutazioni sulla base del principio contabile IFRS9, che incorporano il miglioramento dello scenario macroeconomico. Il cost of risk è pari a 4 punti base. I Profitti netti da investimenti si attestano €1,1 milioni, per effetto delle valutazioni come richiesto dal principio contabile IFRS9, che incorporano il miglioramento dello scenario macroeconomico, che ha comportato maggiori riprese di valore nel periodo, riconducibili principalmente alle esposizioni sovrane. L’Utile lordo si attesta a €495,1 milioni, in crescita del 7,1% rispetto ai €462,5 milioni del 2020. L’Utile netto di periodo è pari a €349,2 milioni ed evidenzia un incremento del 7,6% a/a".

Alessandro Foti
, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FinecoBank (nella foto), ha commentato: "Fineco archivia il 2021 con una crescita molto robusta, con utile e ricavi record. Risultati che confermano un ulteriore cambio di passo nel nostro percorso di crescita, rafforzato dall’efficacia e dalla solidità del nostro modello di business, in grado di affrontare ogni fase di mercato. Un percorso che si fonda su qualità dell’offerta, efficienza operativa, ma soprattutto su un approccio orientato a trasparenza e grande rispetto del cliente. Insieme ai nostri consulenti, abbiamo sviluppato una serie di iniziative volte a stimolare i nostri clienti con strategie di investimento efficienti, innovative e di lungo periodo per investire la liquidità. A questo si aggiunge il grande contributo di Fineco Asset Management che anche nel 2021 ha accelerato il suo percorso di crescita con un’ampia offerta di soluzioni di investimento e con risultati importanti, permettendo all’intero gruppo di essere posizionato nel modo migliore per cogliere le opportunità che si presenteranno nel corso del 2022. I dati di raccolta di gennaio confermano da un lato la forte spinta verso il risparmio gestito, pur in un contesto di grande volatilità, e dall’altro il sempre maggiore interesse da parte della clientela verso l’interazione con i mercati attraverso la nostra piattaforma, che si è confermata leader in Italia nel segmento retail. Tutto questo ci fa guardare con ottimismo al 2022".
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli