Energia, partnership tripartita tra Emirati Arabi Uniti, Italia e Albania: un passo strategico verso la transizione verde

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Alla presenza del presidente degli Emirati Arabi Uniti Mohamed bin Zayed Al Nahyan, della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del primo ministro albanese Edi Rama, è stato firmato ad Abu Dhabi un accordo strategico tripartito che segna un nuovo capitolo nella cooperazione energetica tra Emirati Arabi Uniti, Italia e Albania. L’intesa, che pone al centro lo sviluppo delle energie rinnovabili, rappresenta un importante tassello nella costruzione di un futuro energetico sostenibile per l’intera regione mediterranea.
L'accordo è stato sottoscritto da Sultan Al Jaber, ministro dell'Industria e delle Tecnologie Avanzate e presidente di Masdar, da Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica italiano, e da Belinda Balluku, vice primo ministro e ministro delle Infrastrutture e dell'Energia albanese.

Energia, partnership tripartita tra Emirati Arabi Uniti, Italia e Albania

Secondo quanto riportato nella nota congiunta, il partenariato si concentra su progetti di energia rinnovabile su scala gigawatt, con particolare attenzione al fotovoltaico, all’eolico e a soluzioni ibride che prevedono l’accumulo tramite batterie. Una parte significativa dell'energia prodotta in Albania sarà destinata all'Italia, grazie all’implementazione di un’interconnessione elettrica transfrontaliera.

Il ministro Pichetto Fratin ha sottolineato l’importanza dell’accordo: “Questo partenariato rafforza il ruolo dell’Italia come hub energetico nel Mediterraneo e valorizza le sinergie con i Paesi balcanici, strategici per l’Unione Europea. La sicurezza energetica e la sostenibilità sono priorità imprescindibili.”

Verso la transizione energetica

L’intesa arriva in un momento cruciale, sulla scia della Cop28 tenutasi a Dubai, dove l’accelerazione verso la decarbonizzazione è stata identificata come obiettivo globale. Il presidente di Masdar, Sultan Al Jaber, ha evidenziato come l’accordo sia “un modello di cooperazione internazionale per affrontare le sfide energetiche e climatiche congiuntamente, favorendo investimenti in tecnologie innovative e progetti scalabili.”

Belinda Balluku, dal canto suo, ha evidenziato il ruolo chiave dell’Albania come partner strategico nella regione: “L'Albania dispone di risorse naturali e di un potenziale significativo per lo sviluppo delle energie rinnovabili. Questa partnership ci permetterà di sfruttare appieno tali risorse, con benefici economici e ambientali per tutti i Paesi coinvolti.”

Implicazioni per il futuro

L’accordo consolida la posizione dell’Italia nel panorama energetico mediterraneo e favorisce l'integrazione delle reti energetiche europee. L'interconnessione tra Albania e Italia rappresenta un asset strategico per garantire una distribuzione più efficiente dell'energia verde, riducendo al contempo la dipendenza dai combustibili fossili.

Nel contesto di una crescente domanda di energia sostenibile, l’iniziativa tripartita segna un passo concreto verso l’obiettivo di un sistema energetico più resiliente, integrato e rispettoso dell’ambiente.
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