Edison e Saipem acquisiscono quote di Alboran Hydrogen Brindisi nell'ambito del progetto Puglia Green Hydrogen Valley

- di: Daniele Minuti
 
Edison e Saipem hanno comunicato l'acquisizione di due quote di Albora Hydrogen Brindisi (rispettivamente del 50% e del 10%), società strumentale alla realizzazione del progetto Puglia Green Hydrogen.

Edison e Saipem acquisiscono quote di Alboran Hydrogen Brindisi

L'operazione fa seguito agli accordi sottoscritti nel settembre dello scorso anno e permette alle due aziende di entrare nel progetto (di cui Saipem detiene anche un'esclusiva per la realizzazione) finalizzato a istituire tre impianti di produzione di idrogeno green fra Brindisi, Taranto e Cerignola.
Un'iniziativa che avrà un  impatto decisamente rilevante sul settore dell'idrogeno, vettore energetico cruciale nel processo di decarbonizzazione su cui si fonda la strategia nazionale e comunitaria al 2030 e al 2050, oltre che sul territorio pugliese.
 

Giovanni Brianza, CEO di Edison Next (nella foto), ha commentato: "Con questo progetto Edison conferma il suo impegno nello sviluppo di tutta la filiera dell’idrogeno verde, una tecnologia sinergica 2 al core business dell’azienda e un elemento chiave nell’ambito del suo piano di sviluppo strategico. In particolare la società punta ad utilizzare l’idrogeno verde per sostituire i combustibili fossili nei processi industriali energivori e per rendere sostenibili i trasporti pesanti".

Mattia D’Amato, Director Strategy Development and Innovation di Alboran, ha aggiunto: "Per Alboran questo progetto evidenzia la perfetta sintonia tra le proprie scelte in ambito di idrogeno verde e le strategie nazionali ed europee che vanno in questa direzione. Il coinvolgimento di altri partner così rilevanti nell’iniziativa consente di sviluppare al meglio le potenzialità del modello di progetto proposto per la Puglia".

Fabrizio Botta, Chief Commercial Officer di Saipem, ha concluso: "L’iniziaitva è strategica nel quadro del nostro Piano tecnologico, che prevede lo sviluppo di soluzioni "Low Carbon" abilitanti modelli di business innovativi, e ci conferma, quindi, come partner ideale per supportare i nostri clienti nella transizione energetica e verso il Net Zero".
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