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Digital Bros: nel 2021, ricavi da vendite di giochi in catalogo +35%

- di: Daniele Minuti
 
Digital Bros: nel 2021, ricavi da vendite di giochi in catalogo +35%
Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Digital Bros ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 31 dicembre 2021: in questo primo semestre dell'esercizio 2021-2022, i ricavi lordi sono arrivati a quota 55,5 milioni di euro (calo di 32,6 punti percentuali rispetto allo stesso semestre dell'anno precedente, quando il risultato era di 82,4 milioni di euro). Questo risultato ha beneficiato del lancio del titolo "Death Stranding" e della versione di "Control" utilizzabile sulla piattaforma Steam.

Il CdA del Gruppo Digital Bros ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 31 dicembre 2021

I ricavi del semestre sono stati realizzati al 95% all'estero e al 85% sui marketplace digitali: quelli derivanti da vendite di videogiochi di catalogo sono salite in maniera importante, facendo registrare una crescita del 35% su base annuale.

Il Margine operativo lordo è a 19,7 milioni di euro
(contro i 35,6 milioni di euro al 31 dicembre 2020) mentre l'EBIT raggiunge quota 12,2 milioni di euro, scendendo anch'esso dal risultato dell'anno precedente che era di 20 milioni di euro e attestandosi al 22,1% dei ricavi netti consolidati.

L'Utile ante imposte arriva a 14,7 milioni di euro, contro i 22,2 milioni di euro registrati un anno fa e l'Utile netto invece segna il risultato di 10,4 milioni di euro, andando a scendere rispetto ai 15,9 milioni di euro che arrivarono nel semestre chiuso il 31 dicembre del 2020. La Posizione finanziaria netta è positiva per 18,2 milioni di euro (23,5 milioni di euro al netto dell'effetto IFRS 16).

Il Gruppo Digital Bros chiarisce che andrà a investire oltre 78 milioni di euro
su 22 proprietà intellettuali che ora sono in fase di produzione con studi esterni, cifra a cui si aggiungeranno quelli da parte dei 7 studi interni. Gran parte di questi investimenti andrà a concretizzarsi col lancio di prodotti dall'esercizio 2023 ma nonostante la prevista assenza di lanci significativi, il Gruppo guidato da  Abramo e Raffaele Galante (nella foto) prevede ricavi sul totale dell'esercizio solo in lieve calo, con un incremento dei ricavi derivanti da prodotti in catalogo e da proprietà intellettuali detenute.
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