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Crédit Agricole Italia chiude i primi nove mesi con 1,2 miliardi di utile

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Crédit Agricole Italia chiude i primi nove mesi con 1,2 miliardi di utile

Crédit Agricole Italia archivia i primi nove mesi del 2025 con risultati in crescita su tutti i principali indicatori. Il gruppo ha registrato un risultato netto aggregato di 1.188 milioni di euro, di cui 952 milioni di pertinenza del gruppo Crédit Agricole, confermando una traiettoria di redditività sostenuta nonostante il contesto macroeconomico caratterizzato da un rallentamento generale e da margini più compressi nel settore bancario. L’attività commerciale resta vivace, con un totale dei finanziamenti all’economia pari a circa 101 miliardi di euro e una raccolta complessiva che raggiunge i 344 miliardi di euro. I numeri confermano il ruolo del gruppo come uno dei principali attori nel sistema bancario italiano, capace di mantenere stabilità patrimoniale e capacità di crescita organica.

Crédit Agricole Italia chiude i primi nove mesi con 1,2 miliardi di utile

Nel dettaglio, l’utile netto consolidato dell’attività bancaria è pari a 693 milioni di euro, con un incremento del 5% rispetto allo stesso periodo del 2024. La performance è trainata da un margine d’interesse solido, un’efficiente gestione dei costi operativi e una qualità del credito stabile. La diversificazione delle fonti di ricavo, che comprende anche assicurazioni e risparmio gestito, contribuisce a bilanciare l’impatto della progressiva riduzione dei tassi.

Raccolta e impieghi in crescita
Le masse intermediate mostrano una crescita equilibrata in tutti i comparti. La raccolta indiretta segna un aumento del 9% su base annua, grazie all’espansione delle masse gestite e al contributo dei prodotti assicurativi e finanziari. La raccolta diretta cresce del 2%, sostenuta dalla fiducia della clientela retail e corporate, mentre gli impieghi netti a clientela aumentano del 2%. Particolarmente rilevante il risultato del comparto Banca d’Impresa, che segna un progresso del 4% su base annua, confermando la centralità delle relazioni con le imprese e l’impegno nel supportare progetti di investimento e transizione energetica.

Sostegno all’economia reale e solidità patrimoniale
Nel complesso, Crédit Agricole Italia continua a rafforzare la propria capacità di sostegno all’economia reale, con una strategia orientata alla prudenza creditizia e alla sostenibilità finanziaria. L’attenzione alla qualità dell’attivo rimane un pilastro, accompagnata da un controllo del rischio coerente con gli standard del gruppo a livello internazionale. Il patrimonio resta solido e ben superiore ai requisiti regolamentari, elemento che consente di sostenere la crescita dei volumi senza compromettere l’equilibrio finanziario.

Un modello diversificato e integrato
Il gruppo opera in Italia con un modello di banca universale, capace di integrare servizi di credito, risparmio, assicurazioni e consulenza finanziaria. La sinergia tra le diverse linee di business consente di intercettare valore lungo tutta la catena del rapporto con il cliente, dal retail alle grandi imprese, con un’offerta che combina innovazione digitale e prossimità territoriale. Il posizionamento competitivo si rafforza anche grazie agli investimenti in tecnologia e digital banking, che hanno reso la rete più efficiente e la relazione con la clientela più immediata.

Prospettive
Guardando alla fine dell’anno, Crédit Agricole prevede di mantenere un andamento coerente con quello dei primi nove mesi. La domanda di credito resta sostenuta, soprattutto nel comparto corporate e nei mutui residenziali, mentre la raccolta continua a beneficiare dell’orientamento dei risparmiatori verso prodotti gestiti e strumenti assicurativi. Il gruppo conferma la volontà di consolidare la propria posizione come quarto operatore bancario in Italia per dimensioni e redditività, puntando su una crescita equilibrata, innovazione tecnologica e attenzione alla sostenibilità.

Il messaggio strategico
Per il gruppo francese, l’Italia continua a rappresentare un mercato chiave nel piano industriale europeo. La capacità di mantenere un equilibrio tra redditività, qualità del credito e supporto all’economia reale conferma la solidità del modello di business. Con oltre 5 milioni di clienti e una rete diffusa in tutto il Paese, Crédit Agricole Italia si presenta come una banca integrata, solida e proiettata verso una fase di ulteriore sviluppo, sostenuta da fondamentali robusti e da un approccio coerente alle sfide della transizione digitale e finanziaria.

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