Coronavirus: ok da Ema e Unione Europea al vaccino Moderna

- di: Daniele Minuti
 
Nuovo e importante passo in avanti nella lotta contro il Coronavirus: il 6 gennaio 2021 infatti sarà ricordato come il giorno in cui è arrivato il via libera sia dall'Agenzia Europea per i Medicinali che dalla Commissione Europea per il vaccino contro il Covid-19 prodotto da Moderna.

In mattinata era stata diffusa la notizia della raccomandazione da parte dell'Ema, l'agenzia che per conto dell'Unione Europea si occupa dei farmaci e che aveva giudicato utilizzabile il candidato sviluppato da Moderna. Come previsto, la seconda fase di questo processo che spettava alla Commissione Europea si è concretizzata in poche ore ed è stata ufficializzata con un comunicato stesso dell'esecutivo comunitario dell'Unione: "La Commissione ha oggi concesso un'autorizzazione condizionata all'immissione in commercio per il vaccino Covid-19 sviluppato da Moderna. Si tratta del secondo vaccino contro il Coronavirus autorizzato nell'Unione Europea".

A seguito sono arrivate le dichiarazioni della presidentessa della Commissione, Ursula von der Leyen: "L'autorizzazione del vaccino segue una raccomandazione scientifica positiva basata su una valutazione molto approfondita su efficacia, sicurezza e vaccino proveniente dall'Agenzia Europea per i Medicinali, che è poi stata approvata dai rappresentanti degli Stati Membri. Con questo vaccino, il secondo approvato in Europa dopo quello Pfizer, avremo a disposizione altre 160 milioni di dosi che arriveranno il prima possibile: l'Ue si è assicurata in tutto due miliardi di potenziali vaccini contro il virus e saranno più che sufficienti per proteggere tutti i cittadini europei".

Il vaccino prodotto da Moderna è più facilmente conservabile rispetto a quello di Pfizer ma ha anche un costo maggiore (15 euro a dose contro 12 euro): questo candidato era già in uso negli Stati Uniti da settimane dopo l'autorizzazione negli Usa. Inoltre anche la Gran Bretagna aveva dato autonomamente l'ok iniziando le prime somministrazioni, adesso si attende di sapere quando e in che proporzioni le dosi di Moderna arriveranno nel resto del continente.
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