Secondo le previsioni, nei prossimi 12 mesi il prezzo dell'energia subirà un aumento di circa il 30%, con un impatto notevole sulle bollette di chi ha un'offerta a prezzo indicizzato. Facile.it ha stimato che, per una famiglia tipo nel mercato libero, il rincaro sarà di 272 euro tra luce e gas, portando la spesa complessiva a 2.841 euro, rispetto agli attuali 2.569 euro, con un incremento dell'11%.
Energia, costi in crescita del 30% nei prossimi 12 mesi
L'analisi è stata realizzata basandosi sugli andamenti degli indici Psv e Pun nell'ultimo anno (dicembre 2023 - novembre 2024), e sulle previsioni per i successivi 12 mesi elaborate dall'European Energy Exchange (Eex), a parità di consumi e altre variabili che influenzano la bolletta.
Nel dettaglio, il Pun, che rappresenta il prezzo all'ingrosso dell'energia elettrica, è previsto aumentare del 30%, passando da 0,11 euro/kWh a 0,14 euro/kWh. Il Psv, invece, che stabilisce il prezzo del gas naturale in Italia, subirà un aumento del 28%, passando da 0,38 euro/smc a 0,48 euro/smc. Facile.it ha calcolato che l'aumento maggiore si registrerà sulla bolletta del gas, con una spesa annuale che passerà da 1.744 euro a 1.920 euro, ovvero un rincaro di 176 euro. Per quanto riguarda l'elettricità, invece, l'incremento sarà di 96 euro, con la spesa che salirà da 826 euro a 921 euro.
Gli esperti di Facile.it spiegano che i costi delle materie prime sono aumentati significativamente a dicembre e le previsioni indicano che i prezzi rimarranno alti anche per il prossimo anno. Questo rappresenta una brutta notizia per chi ha una tariffa a prezzo indicizzato, poiché vedrà un aumento dei costi. È il momento giusto, quindi, per valutare se esistono offerte più vantaggiose sul mercato libero, magari a prezzo bloccato, per proteggersi dai futuri aumenti.
Per confrontare la propria offerta, è necessario analizzare la bolletta di dettaglio, che riporta tutte le caratteristiche del contratto. In particolare, bisogna considerare la quota fissa e quella legata ai consumi. A seconda del proprio profilo di consumo, è possibile scegliere l'offerta più conveniente, facendo attenzione ai costi variabili in relazione ai consumi o alla quota fissa.