Consap festeggia i suoi 30 anni col convegno "Assicuriamo agli italiani un futuro migliore"
- di: Redazione
Si è svolto l’aula dei Gruppi Parlamentari alla Camera dei Deputati il convegno "30 anni di Consap - Assicuriamo agli italiani un futuro migliore", in occasione del trentennale dell’azienda. Un evento aperto dal saluto istituzionale del Presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana, che ha ricordato origini e mission di Consap, da sempre dedicata a mettere a disposizione della collettività nel campo assicurativo, economico-finanziario e della tutela di interessi di consumatori e utenti un servizio di livello.
Consap festeggia i suoi 30 anni col convegno "Assicuriamo agli italiani un futuro migliore"
Ai messaggi del Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni (che ha sottolineato come Consap svolgA un ruolo di garanzia che assume ancor più importanza nell’attuale situazione economica) e del Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, si è aggiunto l’intervento introduttivo del Presidente Consap Sestino Giacomoni (nella foto) ha illustrato un dato significativo del Fondo per le Vittime della strada: negli ultimi 30 anni, sono stati pagati dal Fondo Strada oltre un milione di danneggiati per un totale di 9 miliardi di euro.
Il Presidente ha poi citato il Fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa e del Fondo per la sospensione dei mutui prima casa, entrambi strumenti di sostegno per le famiglie italiane e per i giovani, affermando che “La casa e lo studio sono i due pilastri su cui i giovani possono costruire il loro futuro”, soprattutto in periodi particolarmente drammatici come gli anni che stiamo vivendo, caratterizzati da una pesante crisi economica, oltre che dalla pandemia.
Proprio sullo studio, il Presidente ha illustrato delle ipotesi di modifica del Fondo per il Credito ai Giovani, ovvero Fondo Studio: "Il Fondo rappresenta, per i giovani, un'opportunità per accedere al credito bancario, così da affrontare autonomamente il percorso formativo e, successivamente, entrare nel mondo del lavoro. Occorre ampliarne le finalità includendo, ad esempio, la possibilità di sostenere le spese per gli studi universitari e pagare l’affitto se sono fuori sede. Occorre pubblicizzarlo maggiormente e coinvolgere un numero più ampio di istituti di credito".
A seguire, si è tenuta una tavola rotonda moderata da Roberto Sommella, direttore di Milano Finanza, che ha visto intervenire il Viceministro, Valentino Valentini, il Sottosegretario Federico Freni e il Vicepresidente Vicario dell’ABI Gian Maria Gros-Pietro.
L'AD Vincenzo Sanasi d’Arpe ha proposto una modifica al Fondo per le vittime di mafia, estorsione, usura, reati intenzionali violenti e orfani per crimini domestici, anch’esso gestito da Consap: "Dalla sua istituzione a oggi per i “Reati intenzionali violenti” sono state lavorate 719 pratiche e sono stati elargiti 17 milioni di euro. Mentre 1,6 milioni di euro sono stati elargiti per gli orfani di crimini domestici solamente dal 2020, anno della sua creazione. I numeri sono tristemente impressionanti. Inoltre, prendendo spunto dal tragico caso della donna australiana alla quale è stata negata la richiesta di risarcimento dopo aver subito violenza sessuale a Roma nel 2016, ritengo doveroso cambiare la legge vigente che attualmente non prevede indennizzi per i non residenti nell’Unione Europea è un atto in favore di tutte le vittime di reati intenzionali violenti. Attraverso la rigorosa gestione delle attività che le sono state affidate, Consap continua a dimostrare il suo ruolo di player globale per le Amministrazioni dello Stato, tant’è che è stata riconosciuta dall’ANAC tra le 2.887 stazioni appaltanti del Paese. Inoltre, è stata qualificata tra le 483 Centrali di Committenza. Consap ha così valorizzato il proprio bagaglio di esperienze e conoscenze mettendosi a disposizione della Pubblica Amministrazione che potrà pertanto disporre di un soggetto dotato delle necessarie competenze per lo svolgimento di gare d’appalto in qualsiasi ambito".