Cina: la Banca centrale taglia il tasso a breve termine, non quello a cinque anni

- di: Redazione
 
La banca centrale cinese ha annunciato, oggi, di avere tagliato lunedì il tasso di prestito a un anno, lasciando invariato il tasso a cinque anni. Le decisioni sono state accolte, con perplessità, da analisti e investitori che si aspettavano scelte più determinate sulla scia dei recenti dati che hanno mostrato indicavano un incerto slancio di crescita dell'economia.

Cina: la Banca centrale taglia il tasso a breve termine, non quello a cinque anni

La Banca del Popolo, nello specifico, ha tagliato il suo tasso primario sui prestiti a un anno - l’ancoraggio per la maggior parte dei prestiti alle famiglie e alle imprese in Cina - di 10 punti base dal 3,55% al 3,45%, poco meno dei 15 punti base previsti dalla maggioranza degli economisti. E' il secondo taglio di questo tasso nell'arco di tre mesi.
La Banca ha invece lasciato invariato al 4,2% il suo tasso di prestito quinquennale, il tasso fisso per la maggior parte dei mutui. Gli economisti invece, a fronte dei rischi di insolvenza causati dalla crisi del settore immobiliare (alle prese con enormi problemi di liquidità, come quelli che hanno colpito due giganti del settore, come Evergrande e Country Garden), si aspettavano un taglio di 15 punti base.

Secondo alcuni economisti il taglio dei tassi non sarà sufficiente per far uscire l'economia cinese dalla trappola della liquidità. Le scelte rese note dalla Banca centrale hanno avuto immediate ripercussioni sui mercato borsistici cinesi, con l'indice Hang Seng che, perdendo quasi l'1,8 %, è tornato ai livelli più bassi dalla fine di novembre. Il China Enterprises Index delle più grandi quotazioni offshore di Hong Kong è sceso di ben l′1,9%.

Ieri la Banca centrale ha dichiarato domenica che la Cina coordinerà il sostegno finanziario per risolvere i rischi del debito pubblico locale e ridurre i rischi sistemici, cercando anche di “aggiustare e ottimizzare” le politiche di credito per il settore immobiliare e ridurre i costi di finanziamento per l’economia.
La scorsa settimana, la PBOC ha abbassato il tasso su 401 miliardi di yuan (pari a circa 55,25 miliardi di dollari) di prestiti a medio termine a un anno ad alcune istituzioni finanziarie di 15 punti base al 2,50% dal 2,65% precedente. I tassi delle linee di prestito permanenti overnight, a sette giorni ea un mese sono stati ridotti ciascuno di 10 punti base, rispettivamente al 2,65%, 2,8% e 3,15%.

Tags: cina, banca
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