Cherry Bank ha ufficializzato l'avvio di una collaborazione con SIMEST, finalizzata a offrire alla propria clientela l’accesso a finanziamenti a tassi agevolati. L'obiettivo della partnership è quella di supportare il processo di internazionalizzazione (in particolare su Piccole e Medie Imprese), concentrandosi su percorsi di sostenibilità e digitalizzazione.
Cherry Bank-SIMEST: partnership a favore dell’internazionalizzazione delle aziende
I finanziamenti in question (che prevedono anche una quota a fondo perduto fino al 10%) fanno capo al Fondo 394, strumento gestito da SIMEST per conto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Il finanziamento potrà essere erogato fino ad un importo pari a 2,5 milioni di euro per le PMI e fino a 5 milioni di euro per altre tipologie di imprese, per una durata massima di sei anni.
Coloro che volessero beneficiare del “finanziamento SIMEST” a tasso calmierato potranno dunque farne richiesta alla Banca per realizzare investimenti legati a certificazioni, fiere ed eventi, e-commerce, transizione digitale e/o ecologica, temporary management.
Grazie all’accordo, Cherry Bank fornirà assistenza e consulenza dalla fase di istruzione della domanda all’erogazione a tutte quelle aziende che volessero beneficiare del finanziamento SIMEST a condizioni agevolate al fine di migliorare la loro competitività sui mercati esteri, con particolare riferimento ai progetti per la crescita delle filiere produttive orientate all’export.
Inoltre, a questo servizio la Banca potrà associare, in via del tutto complementare, l’eventuale concessione di un ulteriore proprio finanziamento ordinario pensato su misura per la singola esigenza dell’impresa beneficiaria.
Laura Gasparini, Responsabile Market & Investments di Cherry Bank (nella foto), ha dichiarato: “La firma di questo accordo rafforza ulteriormente il nostro posizionamento come partner di istituzioni primarie come SIMEST e ci configura come porta di accesso privilegiata nei confronti di tutte quelle imprese che desiderano intraprendere un percorso di internazionalizzazione e puntare su strategie di export, digitalizzazione e sostenibilità. Questa collaborazione ci permette di sostenere l’imprenditorialità e finanziare la crescita delle PMI a condizioni vantaggiose per le stesse, in un contesto di mercato di tassi particolarmente elevati”.