Piazza Affari si distingue in un’Europa molto prudente
- di: Matteo Borrelli

Le principali borse europee hanno chiuso la giornata con performance contrastanti, evidenziando un clima di prudenza tra gli investitori. A Milano, tuttavia, Piazza Affari ha registrato un andamento positivo, distinguendosi nel panorama continentale.
Andamento dei mercati europei
A Francoforte, l’indice DAX ha subito una leggera flessione dello 0,24%, mentre il FTSE 100 di Londra ha registrato una diminuzione dello 0,25%. Parigi, al contrario, ha mostrato un moderato rialzo dello 0,46% con il CAC 40. In questo contesto, il FTSE MIB di Milano ha segnato un incremento dello 0,35%, sostenuto da alcuni titoli chiave.
Performance dei titoli a Milano
Tra le blue chip italiane, Leonardo ha guidato i guadagni con un aumento del 4,15%. Iveco ha seguito con un rialzo del 3,04%, mentre Buzzi Unicem e STMicroelectronics hanno registrato incrementi rispettivamente del 2,20% e dell’1,72%. Al contrario, Interpump ha subito una significativa perdita del 13,37%, e Telecom Italia è scesa del 6,65%.
Andamento delle Mid Cap italiane
Il FTSE Italia Mid Cap ha registrato un progresso dello 0,59%, riflettendo un sentiment positivo tra le società a media capitalizzazione. Tra i titoli più performanti, Ariston Holding ha evidenziato un rialzo del 7,33%, mentre Carel Industries ha guadagnato il 2,82%. Al contrario, Banco di Desio e della Brianza ha subito una flessione del 3,03%.
Mercato valutario e materie prime
Sul fronte valutario, l’euro ha mostrato un lieve apprezzamento rispetto al dollaro, attestandosi a quota 1,051. Per quanto riguarda le materie prime, l’oro è rimasto sostanzialmente stabile, con una quotazione di 2.921,3 dollari l’oncia. Il petrolio WTI ha registrato un modesto incremento dello 0,41%, mantenendosi sui livelli della sessione precedente.
Spread BTP-Bund
Il differenziale tra i titoli di Stato italiani e tedeschi a dieci anni ha evidenziato un aumento, attestandosi a 111 punti base, con un incremento di 8 punti. Il rendimento del BTP decennale italiano è salito al 3,51%.
In definitiva, la giornata borsistica ha evidenziato un atteggiamento cauto da parte degli investitori europei, con Milano che si è distinta per una performance positiva. Le dinamiche dei mercati valutari e delle materie prime sono rimaste relativamente stabili, mentre l’aumento dello spread BTP-Bund indica una maggiore attenzione al rischio sovrano italiano.