Borsa: Milano (+1%) guida Europa a meta' seduta, tornano acquisti sulle banche
- di: RCor
Borse europee in rialzo a meta' giornata, nonostante la Francia rimanga osservata speciale, con il governo di Michel Barnier che traballa. Il giorno del redde rationem sara' domani pomeriggio, quando il Parlamento votera' la fiducia alle 16. Comunque Parigi sale dello 0,18% e lo spread degli Oat francesi e titoli di stato tedeschi a dieci anni arretra a 84 punti, dal top di 88 punti della vigilia. Francoforte va su dello 0,11%, con il Dax in area da record quasi a 20 mila punti (che ha toccato in mattinata). Madrid guadagna lo 0,74%, Amsterdam lo 0,25% e Londra lo 0,68%. La migliore e' Milano con il Ftse Mib su dell'1%. Pochi spunti dai future americani, tutti sulla parita'. Piazza Affari e' spinta dalle banche con Pop Sondrio in prima fila su quasi del 5%. Corrono anche Unicredit (+2,27%) e Banco Bpm (+1,3%), mentre il mercato si interroga sulle prossime mosse del ceo Andrea Orcel e se in particolare rilancera' l'offerta sull'istituto di Piazza Meda. Dopo la buona performance dei giorni scorsi e' piu' debole Mps (-0,3%). Stellantis risale la china (+2,2%), dopo la frenata di oltre il 6% della vigilia innescata dall'addio del ceo, Carlos Tavares. Sono ben impostate anche le azioni 'oil', con Saipem in progresso dell'1,9%. Sul mercato valutario, l'euro rialza la testa sul biglietto verde, attestandosi a 1,0521 dollari (ieri in chiusura a 1,0492). L'euro-yen, inoltre, e' pari a 157,61 (156,43) e il dollaro/yen a 149,78 (149,15). Sale il prezzo del greggio, con il wti, contratto di gennaio, scambiato a 68,83 dollari al barile (+1%). Il gas e' in calo: ad Amsterdam si attesta a 48,46 euro al megawattora (-0,4%). Infine il Bitcoin e' scambiato a 94.857,3 (-0,42%).