Borse: Tokyo debole ma crescono le azioni cinesi, yen più forte sul dollaro

- di: Redazione

27/11/2024

Debole la Borsa di Tokyo, che accusa una flessione dello 0,95% del Nikkei 225, mentre la Borsa cinese continentale Shenzhen avanza dell’1,02%, nonostante le affermazioni di Donald Trump sull’applicazione di dazi fin dal primo giorno del suo mandato.

Borse: Tokyo debole ma crescono le azioni cinesi, yen più forte sul dollaro

Attesa negli Usa per l’indice dei prezzi PCE – l'indicatore di inflazione preferito dalla Fed – e revisione dei dati sul prodotto interno lordo statunitense del terzo trimestre, due indicatori che potrebbero influenzare le prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse.

Hong Kong cresce (+0,75%), giù Seul (-0,68%), Mumbai laterale (+0,04%), Sydney avanza (+0,55%).

Euro stabile sia nei confronti della valuta cinese che di quella nipponica, che però cresce nei confronti del dollaro a 152,5 yen per dollaro mercoledì, raggiungendo il livello più alto in oltre due settimane, alimentato dalle speculazioni secondo cui la Banca del Giappone potrebbe aumentare i tassi di interesse a dicembre. Il governatore della BOJ Kazuo Ueda ha recentemente accennato alla possibilità di un aumento dei tassi il mese prossimo, citando preoccupazioni sulla debolezza dello yen. Gli investitori ora attendono i dati sull'inflazione di Tokyo più avanti questa settimana, che potrebbero offrire ulteriori indizi sulle prospettive della politica monetaria. Lo yen ha anche ricevuto supporto dalla domanda di beni rifugio in aumento dopo la minaccia di tariffe su Cina, Messico e Canada da parte del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump. Inoltre, il dollaro e i rendimenti dei titoli del Tesoro USA sono scesi dopo la nomina di Scott Bessent a Segretario del Tesoro, portando i trader a ridimensionare i loro “Trump trade”.

Tags: borse, economia

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