Borse: in Asia bene i mercati cinesi, gli altri quasi tutti in calo

- di: Redazione

23/10/2024

Le borse asiatiche hanno avuto oggi un andamento disomogeneo, con i mercati cinesi a beneficiare ancora del taglio degli interessi deciso dalla banca centrale. Resta comunque il clima di incertezza dovuto sia alle vicende del Medio Oriente, che alla nuova forza del dollaro statunitense.

Borse: in Asia bene i mercati cinesi, gli altri quasi tutti in calo

L'indice di riferimento giapponese Nikkei 225 è sceso dello 0,3% a 38.300,81, mentre il dollaro si è apprezzato nei confronti dello yen giapponese. I mercati cinesi sono saliti per il secondo giorno dopo che la banca centrale ha tagliato i tassi di interesse di riferimento sui prestiti a un anno e a cinque anni lunedì. L'Hang Seng di Hong Kong ha aggiunto l'1,7% a 20.841,73, e lo Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,8% a 3.311,87.

A giocare un ruolo positivo anche le notizie che potrebbero essere emessi due trilioni di yuan (pari a 281 miliardi di dollari) in obbligazioni governative speciali per creare un fondo di stabilizzazione del mercato, con l'obiettivo di alleviare ulteriormente le pressioni nascoste del debito e iniettare fiducia nel mercato.

L'indice S & P/ASX 200 dell'Australia è rimasto pressoché invariato a 8.207,20. Il Kospi della Corea del Sud è cresciuto dell'1,3% a 2.594,23. Il Taiex di Taiwan è sceso dello 0,8%, mentre il Sensex in India ha guadagnato lo 0,2%.

Ieri l'S & P 500 è sceso di meno dello 0,1% a 5.851,20. Il Dow Jones Industrial Average è scivolato di meno dello 0,1% a 42.924,89. Il Nasdaq Composite è salito dello 0,2% a 18.573,13.
Nel trading energetico, il greggio di riferimento statunitense è sceso di 10 centesimi a dollari 71,64 al barile. Il greggio Brent, lo standard internazionale, è sceso di 9 centesimi a 75,95 dollari al barile.

Tags: borse, economia

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