Borse: in calo i mercati asiatici, tra incertezze politiche e strascichi del blocco telematico

- di: Redazione
 
Le borse dei Paesi dell'area Asia-Pacifico hanno registrato oggi alcuni significativi ribassi, dopo l'annuncio dell'abbandono, da parte di Joe Biden, della corsa alla Casa Bianca, ma anche per le perdite che hanno segnato la chiusura di settimana a Wall Street e gli sforzi delle aziende di tutto il mondo per parare i danni causati dall'interruzione tecnologica.
I futures statunitensi sono rimasti pressoché invariati e i prezzi del petrolio sono aumentati.

Borse: in calo i mercati asiatici, tra incertezze politiche e strascichi del blocco telematico

L'indice di riferimento giapponese Nikkei 225 è sceso dell'1,3% nelle contrattazioni mattutine, attestandosi a 39.556,85. Da parte sua, invece, l'Hang Seng di Hong Kong è cresciuto dello 0,8% a 17.548,33, al contrario dello Shanghai Composite che è sceso dello 0,7% a 2.961,41 dopo che la banca centrale cinese ha inaspettatamente abbassato il tasso di riferimento primario sui prestiti a un anno, dal 3,45% al 3,35%.
L'indice S & P/ASX 200 australiano è sceso dello 0,6% a 7.924,40. Il Kospi, il più importante indice della borsa di Seul, è arretrato dell'1,4% a 2.756,62.

Venerdì, l'S & P 500 è sceso dello 0,7% e ha chiuso a 5.505,00. Si è trattata della prima settimana chiusa j perdita delle ultime tre e, comunque, quella con i numeri peggiori da aprile. Il Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,9% a 40.287,53, mentre il Nasdaq Composite ha lasciato lo 0,8% a 17.726,94.
L'interruzione telematica, causata da un problema manifestatosi in un aggiornamento difettoso inviato dalla società di sicurezza informatica CrowdStrike, ha comportato seri problemi al trasporto aereo, a banche e ai sistemi sanitari di molti Paesi. Le azioni di CrowdStrike sono scese dell'11,1%, mentre quelle di Microsoft hanno perso lo 0,8%.

Le azioni di Crowdstrike hanno ridotto un po' le perdite nel corso della giornata, ma hanno comunque registrato la loro peggiore performance dal 2022. Le azioni delle aziende rivali di sicurezza informatica sono salite.
Nelle altre contrattazioni di lunedì mattina, il petrolio greggio di riferimento statunitense ha guadagnato 34 centesimi, arrivando a 78,98 dollari al barile sul New York Mercantile Exchange.
Il greggio Brent, lo standard internazionale, è aumentato di 41 centesimi, arrivando a 83,04 dollari al barile.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 78 record
Pagina
12
28/11/2024
Il Black Friday si conferma come uno degli appuntamenti commerciali più attesi dell'anno.
28/11/2024
La Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo ha avviato ufficialment...
28/11/2024
La crescita del mercato dei pagamenti digitali sta trasformando radicalmente l’ecosistema ...
28/11/2024
Nel 2024, il Pil del Sud è previsto in aumento dello 0,9%, rispetto allo 0,7% del resto de...
28/11/2024
La sede romana di Sace ha ospitato un evento in cui è stato discusso l'avvio di una collab...
28/11/2024
Banca Sella, ascolto e consulenza a 360 gradi: le caratteristiche del servizio di Wealth &...
Trovati 78 record
Pagina
12
Il Magazine
Italia Informa n°6 - Novembre/Dicembre 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli