Borsa: Europa lima perdite a meta' seduta, a Milano (-0,2%) giu' Nexi
- di: RCor
Le Borse europee limano le perdite, ma arrivano contrastate al giro di boa di meta' seduta. Il Ftse Mib di Milano, che e' arrivato a toccare ribassi dello 0,8%, ora cede lo 0,2%. Registra un andamento simile il Cac di Parigi, che arretra dello 0,25%. Passano invece in territorio positivo il Dax di Francoforte (+0,24%), l'Ibex di Madrid (+0,09%) e l'Aex di Amsterdam (+0,04%), insieme al Ftse 100 di Londra (+0,25%) , l'unico listino a resistere in rialzo anche nella prima parte della mattina. A frenare gli acquisti e' soprattutto la delusione per i conti di Nvidia (-1% nel pre-mercato a Wall Street), brillanti ma al di sotto delle alte aspettative del mercato. Contribuiscono pero' anche i timori per una retromarcia della Fed sui tassi d'interesse, dopo la cautela espressa dalla componente del board Michelle Bowman alla vigilia. Passando all'azionario, a Milano guadagnano terreno le utility. A2a (+1,02%) e' la migliore delle blue chip, ma sono in rialzo anche Hera (+0,83%) ed Enel (+0,55%). Gli acquisti premiano anche Leonardo (+0,96%) e Saipem (+0,9%). Dall'altra parte del listino, scivola Nexi (-3,25%) sulla debolezza del settore dei pagamenti digitali e sul rischio di concorrenza dei metodi alternativi. Dinamiche che appesantiscono anche Worldline (-4,74%) a Parigi. In rosso anche Moncler (-2,46%) e Tim (-1,41%), mentre il comparto finanziario e' contrastato e vede la Popolare di Sondrio (-1,02%) registrare le perdite piu' significative. Fuori dal paniere principale, il mercato accoglie positivamente i conti e i dati sulla raccolta pubblicitaria di Mfe (Mfe A +4,34% e Mfe B +3,77%), resi noti in mattinata. Sul valutario, il dollaro si conferma forte e scambia a 1,052 euro (1,051 ieri in chiusura). Il cross euro/yen e' a 162,59 (da 163,2) mentre si attesta a 154,55 (da 155,4). Il bitcoin ha aggiornato ancora il record, superando i 98,000 dollari, per poi attestarsi a 97.819 dollari. Sale il petrolio con il Brent a 74,17 dollari al barile (+1,9%) e il Wti a 70,15 dollari (+2%). Il gas si attesta a 48,2 euro al megawattora (+3,1%) sulla piattaforma Ttf di Amsterdam.