Borsa: a meta' seduta Parigi (+1,2%) guida Europa e punta su nuovo governo, Milano +0,6%
- di: RCor
Borse europee positive a meta' giornata, con Parigi in testa, nell'attesa che il presidente, Emmanuel Macron, formi un nuovo governo. L'apertura del Partito socialista francese a una coalizione macroniana ha spinto in alto il Cac40 che segna cosi' un progresso dell'1,2%. Anche lo spread francese cala a 75 punti, distante dal top di 88 punti dei giorni scorsi. Francoforte guadagna lo 0,18%, nonostante sia emerso che a ottobre la produzione industriale e' calata su base annua del 4,5%. Madrid segna un +0,11% e Londra oscilla sulla parita'. E' in controtendenza Amsterdam (-0,1%). A Piazza Affari il Ftse Mib guadagna lo 0,6%, mentre lo spread italiano e' in area 107 punti. A Piazza Affari sono in evidenza le Moncler (+5,3%), tornate sopra la soglia dei 50 euro grazie ai report favorevoli di Goldman Sachs e Bernstein. Sullo sfondo rimane anche l'interrogativo su un possibile interesse per Burberry, anche se era stato smentito. Le azioni della casa di moda britannica salgono del 2,9%. A Milano l'attenzione rimane concentrata sul risiko bancario, con Banco Bpm che guadagna l'1,9% e Unicredit lo 0,2%. Banca Mps, dopo un avvio debole, ha virato al rialzo (+0,6%). Sono vendute le Bper (-1%), dopo il balzo della vigilia. Stellantis continua nella via del recupero, salendo di oltre il 3%. Fuori dal paniere principale, a passo lento, continua a salire Anima (+0,39% a 6,43 euro), allontanandosi dal prezzo dell'opa lanciata da Banco Bpm. Sul valutario, l'euro vale 1,05811 dollari (ieri a 1,057 dollari). Vale inoltre 159,25 yen, mentre il dollaro-yen si attesta a 150,51. E' debole il prezzo del petrolio con il Wti di gennaio che passa di mano a 67,67 dollari al barile (-0,9%). va giu' anche il valore del gas, in calo dell'1% a 46 euro al megawattora. Infine il Bitcoin e' in netto ribasso del 4,5% a 97.955,5 dollari.