Borsa: Milano (+0,8%) la migliore d'Europa, spinta da St e dalle banche

Borse europee ben intonate a meta' giornata, con Milano che tira la volata spinta dalla performance di St. Il Ftse Mib segna un progresso dello 0,83%, tornando sopra i 26 mila punti livelli che non si vedevano dal 22 febbraio 2022, poco prima dell'invasione dell'Ucraina. Parigi guadagna lo 0,6%, Madrid lo 0,57%, Amsterdam lo 0,6%. Sono indietro Londra (+0,12%) e Francoforte (+0,04%). Intanto i future americani preannunciano un avvio positivo per Wall Street. Hong Kong ha chiuso in sostenuto rialzo, sulla scommessa di una forte ripresa dell'economia cinese, dopo il piano di riaperture. A Piazza Affari spicca la performance di St (+5,8%) arrivata a segnare un rialzo del 9% in mattinata, sull'onda dei numeri del 2022 e delle indicazioni sul primo scorcio del 2023. Sono inoltre ben intonate le banche, con Unicredit e Intesa Sanpaolo che salgono dell'1,8%. Telecom Italia e' ferma nell'attesa di novita' sul dossier della rete che potrebbero emergere a valle dell'incontro che si tiene oggi al governo. Sono invece in calo le Campari (-1,3%), le Terna (-0,8%), le Erg (-1,27%). Fuori dal paniere principale, Tod's guadagna il 5,1% all'indomani dei numeri sul fatturato 2022 e delle indicazioni positive date per l'anno in corso. Sono premiate le Officina Stellare (+10,4%), dopo il contratto siglato con Photo-Sonics da 9 milioni di euro. Sul mercato valutario l'euro vale 1,09 dollari (1,088 ieri), 141,54 yen (141,34), mentre il dollaro/yen e' a 129,85 (129,75). Sale il petrolio: il contratto marzo del Wti si attesta a 80,75 dollari al barile, in rialzo dello 0,75%. Infine e' abbastanza stabile il gas: il future di febbraio vale a 56,4 euro al megawattora (-0,4%).