Areté: "Non decollano gli acquisti online di automobili"

Areté: "Non decollano gli acquisti online di automobili"

Uno studio simile era stato effettuato nel 2022 e i risultati non vedono miglioramenti: il 33% si dice disponibile a configurare la propria automobile in via telematica ma la finalizzazione e il pagamento devono essere effettuati presso il salone del leader, con solo il 7% che si dice pronto a effettuare ogni passaggi in rete.

Oltre alla possibilità di vedere e provare l'auto di persona (deal breaker per il 40% degli intervistato), pesano anche la sicurezza di avere più informazioni o le chance di avere uno sconto (rispettivamente 31% e 24%). L'82% di chi si ritiene pronto a usare l'acquisto via internet ha meno di 42 anni, ma 7 italiani su 10 si informano comunque via internet prima di entrare in concessionaria o acquistare il modello.

Massimo Ghenzer, Presidente di Areté, ha commentato: "La nuova instant survey evidenzia come l’acquisto dell’auto oggi costituisca per la quasi totalità degli italiani un processo da gestire all’interno delle mura di un concessionario. I dubbi sulla condivisione delle informazioni in modo digitale, la necessità di vedere, toccare e provare la vettura e infine il rapporto diretto con il dealer restano elementi necessari che rendono più sicuro e confortevole i passaggi che portano all’acquisto di un bene importante come l’automobile. L’online si fa gradualmente strada grazie ai sistemi di messaggistica che permettono al concessionario di condividere con potenziali acquirenti le informazioni in modalità testuale e video, giudicati dal pubblico preziosi elementi di valutazione prima della decisione finale".