Stellantis, parte il progetto “Dare Forward 2030” per azzerare le emissioni di carbonio entro il 2038

Si chiama “Dare Forward 2030” ed è l'ambizioso piano strategico con cui Stellantis, il gruppo automobilistico nato dall'unione tra Fca e Psa, affronterà il prossimo decennio per creare una economia e una cultura improntata all'ecosostenibilità. Un progetto che coinvolge anche i dipendenti Stellantis che non dovranno essere "secondi a nessuno" nella creazione di valore per tutti gli stakeholder. Una strategia che dovrà dare un contributo importante all'impegno globale rivolto a conseguire zero emissioni da carbonio entro il 2038. Un progetto con cui il colosso automobilistico si sforzerà di ridurre ulteriormente la propria “impronta” di carbonio.

La scadenza di Stellantis è stata fissata per il 2030 con l'obiettivo di ridurre la produzione di carbonio del 50% rispetto ai livelli attuali. Dare Forward 2030, è la nuova strategia dell'azienda, oggi spiegata nel dettaglio dal CEO Carlos Tavares, che vedrà ciascuno dei suoi 14 produttori di veicoli diventare completamente elettrici nei prossimi anni, utilizzando nuove piattaforme EV e un'architettura software avanzata.

La società venderà solo veicoli puramente elettrici in Europa entro la fine del decennio così come saranno elettrici il 50% delle autovetture e dei veicoli commerciali leggeri che saranno venduti nel mercato statunitense. Tavares ha confermato che la società lancerà 100 nuovi prodotti tra il 2022 e il 2030, per aumentare i ricavi del 72% rispetto ai livelli del 2021 (152 miliardi di euro - 127 milioni di sterline).

Il progetto di Stellantis per una libertà di mobilità all’avanguardia

Nella sua lunga dichiarazione contenuta nel comunicato che annuncia “Dare Forward 2030”, il CEO di Stellantis ha evidenziato come l'azienda che rappresenta stia “abbracciando una nuova mentalità”, trasformando il concetto stesso di mobilità e fornendo soluzioni innovative ed ecosostenibili. “ Stellantis – ha spiegato Tavares nel proprio intervento - sarà il campione del settore nella mitigazione del cambiamento climatico, raggiungendo le zero emissioni di carbonio entro il 2038, con una riduzione del 50% entro il 2030. Assumere un ruolo di leadership nella decarbonizzazione, così come un decisivo passo avanti nell'economia circolare, è il nostro contributo per un futuro sostenibile. Come parte di questa leadership, stiamo preparando la strada affinché il 100% delle vendite in Europa e il 50% delle vendite negli Stati Uniti siano costituite da veicoli elettrici a batteria (BEV) entro la fine del decennio. Prevediamo di avere più di 75 BEV e di raggiungere vendite annuali globali di BEV di cinque milioni di veicoli entro il 2030”.

Tavares si è detto anche entusiasta del primo SUV completamente elettrico (a marchio Jeep) che sarà lanciato nel 2023, mentre nel 2024 vedrà la luce il nuovo pick-up Ram 1500 BEV. “Il nostro viaggio – ha proseguito Tavares - è sostenuto dall’innovazione e dall’eccellenza ingegneristica, che ci consentiranno di dotare delle tecnologie più recenti tutti i nostri veicoli, dai più economici a quelli di lusso e ad alte prestazioni presenti nella nostra incredibile offerta di marchi. Il cliente è al centro di tutto ciò che facciamo. Puntiamo ad essere il numero 1 nella soddisfazione del cliente per i nostri prodotti e servizi in ogni mercato. Presteremo un'attenzione eccezionale all'esperienza completa end-to-end, lavorando per eliminare qualsiasi ostacolo in tutta la catena del valore. Guideremo il mercato dei veicoli commerciali con il più efficiente portafoglio di prodotti e servizi portando soluzioni eccezionali ai nostri clienti professionali. Stiamo facendo di Stellantis un luogo straordinario di lavoro e capace di attrarre le persone con la voglia di rendere migliore la vita dei clienti, liberando tutto il nostro potenziale per il futuro digitale ed elettrificato. Stiamo aggiungendo motori più potenti alle nostre forti operazioni globali. L'eccellenza operativa, la velocità di esecuzione e un punto di pareggio inferiore al 50% delle consegne rimarranno le nostre caratteristiche”.

Gli obiettivi dichiarato di Tavares, saranno quelli di raddoppiare i ricavi netti entro il 2030 e conseguire margini di reddito operativo rettificato a due cifre per tutto il decennio.

L'impegno del colosso automobilistico sarà anche quello di rafforzare le proprie capacità di produzione interna espandendo la capacità della batteria dei veicoli elettrici a circa 400 GWh in America e in Europa, implementando le trasmissioni FCEV a idrogeno sui suoi grandi furgoni, entro il 2024.