Musk scende in campo virtualmente contro Meta: chiamate audio e video su X per diventare “un’app per tutto”

- di: Barbara Bizzarri
 
Ancora non si sono sfidati a duello, ma tra Musk e il patron di Meta Zuckerberg la battaglia continua a suon di social: per porre un freno al’emorragia dell’ex Twitter ora X, il fresco proprietario Elon Musk (nella foto) vuole introdurre delle modifiche per rendere la non più cinguettante piattaforma un’app che sia “adatta a tutto”. Tanto per iniziare, secondo le intenzioni del boss, con X si potrà telefonare, anche in video: ma è solo il primo passo per ampliare l’offerta prevista. Secondo il milionario, infatti, X dovrebbe essere più simile a WeChat e procurare agli utenti dall'esperienza dei social media ai videogiochi, passando per la finanza.  L'indiscrezione è trapelata mentre arriva in libreria la sua biografia, nella quale si parla dell'acquisizione del social network, firmata da Walter Isaacson, specializzato in visionari di successo e già autore di una bio su Steve Jobs. 

"Quello di cui Twitter ha bisogno è un drago sputafuoco", disse il buon Elon il 31 marzo 2022, durante una cena con l'allora Amministratore Delegato Parag Agrawal, quando era appena emerso che aveva acquistato, guarda caso, azioni della piattaforma. L'ipotesi di acquisire la società, però, era ancora di là da venire: Musk voleva agire dall'esterno per dar vita al suo sogno, ovvero creare quella X.com che da decenni cercava di realizzare. Pochi giorni dopo, nel suo modo "impetuoso e irriverente", il patron di Tesla decise che, per cambiare la piattaforma, c'era bisogno di qualcosa di drastico come acquistarla: detto, fatto. 

A pochi giorni dalla candida dichiarazione che, in effetti, “La triste verità è che non ci sono grandi social network al momento. Noi potremmo fallire, come molti hanno previsto, ma proveremo fino alla fine”, il magnate non si dà per vinto e rilancia, preparandosi anche a dare un gigantesco colpo di spugna sul passato e dal 12 settembre, proprio nello stesso giorno in cui il mondo si prepara a scoprire l’iPhone 15, ha deciso di vendere all'asta i cimeli del quartier generale di Twitter a San Francisco, incluso l'iconico logo dell'uccellino sostituito dalla chiacchierata X. 

In tutto, saranno battuti 584 lotti, tra cui un tavolo a forma del vecchio simbolo, gabbie giganti per uccelli e due immagini diventate virali sulla piattaforma gli anni scorsi: il famoso selfie scattato da Ellen DeGeneres con Bradley Cooper, Meryl Streep e Lupita Nyong'o durante la notte degli Oscar 2014, che fu ritwittato più di un milione di volte in un'ora, e lo scatto postato da Barack Obama dopo essere stato rieletto presidente nel 2012 mentre abbraccia la moglie Michelle, un vero record di like e retweet. Quanto, invece, al logo ancora affisso sul palazzo di Twitter a San Francisco, nell'annuncio dell'asta si legge che sarà responsabilità (e forse anche un piacere) del nuovo proprietario portarlo via, per fare spazio, finalmente, al nuovo che avanza. 

Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli